Start Romagna, 15 settembre 2025 – Domani si avvia la Settimana europea della Mobilità. Fino a al 22 settembre in tutta l’Unione Europea i Paesi attueranno campagne di sensibilizzazione dedicate alla mobilità urbana sostenibile, per favorire il cambiamento comportamentale a favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti.
“Nella Settimana europea della Mobilità ribadiamo con forza la responsabilità e il dovere di consegnare alle prossime generazioni territori con meno auto in circolazione – dice Andrea Corsini, Presidente di Start Romagna – così da migliorare la qualità ambientale e della vita. Start Romagna ha una flotta di mezzi per il 91% a basso impatto ambientale, ha abbassato a 7,99 anni l’età media dei mezzi e produrrà il massimo sforzo per seminare una rinnovata cultura verso l’utilizzo sistematico, responsabile, sicuro e inclusivo dei mezzi pubblici”.
L’Azienda del tpl in Romagna affiancherà i comuni che l’hanno coinvolta con le iniziative stimolate dal Governo e dedicate al tema Mobilità per tutti, con l’obiettivo di garantire che tutte le persone possano accedere a trasporti sostenibili. La rete di Start si sviluppa su oltre 3500 km, serve 71 comuni.
I fondi del PNRR hanno consentito un significativo rinnovo del parco bus italiano. Per Start Romagna ciò significherà l’inserimento di 340 nuovi mezzi fra 2022 e 2028, grazie ad un investimento complessivo di 118 milioni di euro per i bus e 7,8 milioni per le infrastrutture.
Il focus dei contenuti promossi sarà la mobilità elettrica, avviata nel 2019 con il Metromare, collegamento veloce tra Rimini e Riccione su corsia dedicata, che nel 2024 ha trasportato oltre 1,3 milioni di persone. Il Metromare è protagonista nell’ambito del progetto comunitario eBRT20230 con nuove sperimentazioni per la sua evoluzione, approfondite in due meeting svoltisi a Rimini fra esperti del tpl a livello internazionale.
A fine 2025 ci saranno 68 bus elettrici in strada e già a fine agosto sono stati superati i 500mila km percorsi sulle 13 linee interessate nei tre bacini. L’introduzione dei bus elettrici sta comportando un notevole sforzo di formazione, organizzativo e di assistenza che interessa tutti i settori di Start Romagna.
Sta prendendo il via la realizzazione della elettrificazione dei depositi di Rimini, Ravenna e Forli, mentre per Cesena la gara partirà fra qualche mese.
Entro il 2025 saranno conclusi i lavori per i due pantografi sul territorio di Rimini (stazioni di ricarica lungo il tragitto), a cui seguiranno collaudi e test di esercizio.
Importante invece sottolineare il ruolo di START Romagna quale stazione appaltante per tutti progetti e tutti i fondi destinati agli enti locali.
In particolare a Rimini si sta realizzando il progetto di elettrificazione di tutta la Linea 4 che collega anche Bellaria Igea Marina e San mauro Pascoli nella zona mare con 54 fermate lungo i 21 km. Dal mese di settembre è stato introdotto in via sperimentale sulla linea il primo veicolo elettrico da 12 mt. E nei prossimi mesi si aggiungeranno gli altri.
“È una linea strategica e la sua progressiva elettrificazione segna un passaggio importante – hanno detto il Sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti e Mattia Morolli, Assessore ai trasporti del Comune di Rimini – con un segnale che anche il trasporto pubblico guarda concretamente al contenimento della sua impronta ambientale”.
Start Romagna ricorda che grazie all’utilizzo del mezzo pubblico è possibile limitare l’impatto ambientale della produzione co2 in atmosfera. L’Azienda stima che con l’utilizzo degli autobus si arrivi a evitare, rispetto all’utilizzo dell’auto privata, l’emissione di circa 44.000 tonnellate annue di anidride carbonica.
La Settimana europea della Mobilità coincide con l’avvio, il 15 settembre, dell’orario invernale di Start Romagna, con l’accelerazione del 40% dell’operatività aziendale, con oltre 5.000 corse giornaliere. Saranno oltre 70.000 gli abbonamenti scolastici, incentivati dalle preziose iniziative della Regione Emilia-Romagna col progetto Salta Su e sostenute dai contributi delle Amministrazioni.
Ufficio stampa START Romagna