Stipendi, la media di quelli pubblici a San Marino è di 31.527 euro l’Italia di 29.653

A San Marino dati ufficiali non ce ne sono. Però possiamo provare a fare dei calcoli. Stando ai dati statistici dell’Ufficio programmazione economica i dipendenti pubblici a fine 2010 (escluso Iss, aziende autonome, università e Centrale del Latte) erano 2.216, ma durante l’anno la media è stata un po’ più alta pari cioè a 2.390 (molte le variazioni ad esempio nella scuola).

In base alla pubblicazione dei ruoli che avviene ogni anno, l’ammontare degli stipendi corrisposti dalle casse pubbliche (in questo caso prendiamo a riferimento il valore dell’imponibile pensionistico) è stato di poco superiore ai 75 milioni di euro Se quindi, dividiamo questo valore per il numero totale dei dipendenti (quello fornito dall’ufficio di Statistica è comprensivo pure di figure come i giudici e il personale politico, segretari di Stato compresi), possiamo ottenere una stima abbastanza vicina al reale, degli stipendi medi corrisposti in un anno nella pubblica amministrazione sammarinese.

Tale valore risulta di 31.527 euro ed è quindi superiore all’Italia e di poco superiore alla media dei Paesi Ue a 25. Inoltre non comprende il trattamento di fine rapporto, che a San Marino viene erogato ogni anno, risultando quasi una 14esima mensilità, mentre in Italia viene erogato al momento della pensione. Nel 2010 il Tfr totale erogato è stato pari a 5 milioni e 368mila euro. Nel settore sanitario il calcolo, dividendo il monte dell’imponibile pensionistico (di poco superiore ai 36 milioni di euro) per il numero totale dei dipendenti (e cioè 1.048), mostra che lo stipendio medio della sanità sammarinese è di circa 34.624 euro. E nei ruoli apicali? In Italia abbiamo già visto che chi guadagna di più è il capo della Polizia Manganelli (con 621.253,75 euro). A San Marino non c’è proprio un capo con simili poteri. Il coordinatore di dipartimento, Sabato Riccio (che ha preso servizio proprio agli inizi del 2010) ha percepito in quell’anno 58.246 euro (comprensivo di 1.920 euro di assegni familiari). Il comandante con la remunerazione più alta è stato però l’ex comandante della Gendarmeria Achille Zechini con 64.484 euro (2.032 euro gli assegni familiari), seguito poi dal comandante della Polizia Civile Albina Vicini (55.474 euro), seguita dal comandante delle Guardie di Rocca Massimo Ceccoli (54.060 euro con 1.558 euro di assegni familiari) e infine dal comandante di Interpol Maurizio Faraone (con 42.473 euro). In Italia ora è stato individuato il tetto massimo, e come parametro il governo ha preso lo stipendio del primo presidente della Corte di Cassazione, pari a circa 294mila euro. A San Marino la giustizia è organizzata nel tribunale unico. Al momento il tribunale è “presieduto” dal magistrato dirigente, ruolo svolto dal commissario della Legge, Valeria Pierfelici. Il suo stipendio nel 2010 è risultato il più alto di tutto il tribunale e pari a 114.724,79 euro netti. Per trovare stipendi simili nella Pa sammarinese, a parte Banca Centrale, dove i vertici superano di due o tre volte tale cifra e dove lo stipendio medio dei dipendenti di via del Voltone, supera i 50mila euro, bisogna ritornare nella sanità. Qui, il direttore generale Paolo Pasini, nel 2010 ha percepito uno stipendio netto pari a 85.164 euro, l’ex direttore amministrativo Davide Petrini ha percepito un netto di 71.773 euro e il direttore sanitario Aldo Arzilli ha percepito 92.528 euro netti. San Marino Oggi.