STORIA DELLA FILODRAMMATICA DI SAN MARINO (A cura di Augusto Casali) – Puntata n.21

Le Commedie del Piccolo Teatro Arnaldo Martelli:

Passano solo altri due mesi e la Filodrammatica locale rappresenta, sempre nel Teatro Titano, il 3 aprile 1965, una nuova commedia, la terza in sei mesi: “NON RIMANE CHE QUESTO”, di Antonio Conti.

L’azione si svolge durante una non meglio identificata guerra in qualche parte del mondo e vede protagoniste due madri i cui figli sono impegnati in guerra nelle opposte fazioni.

Dodici i personaggi, interpretati da Rosella Bardelli, Gabriele Bollini Augusto Casali, Waldes Fiorini, Renato Giordani, Piny Mariani, Fausta Morganti, Leo Morganti, Gilberto Rossini, Eugenia Sammarini, Marino Serra, più l’unico esordiente nell’occasione: Luciano Sansovini.

Foto 1 (3 aprile 1965: “NON RIMANE CHE QUESTO”, di Antonio Conti – Da Sinistra: Marino Serra, Fausta Morganti, Piny Mariani)

Foto 2 (1965: “NON RIMANE CHE QUESTO” – Augusto Casali)

Dietro le Quinte:

Foto 3 (1966 – Da Sinistra: Davide Graziosi, Giuseppe Morganti)

L’Aneddoto:

Il Piccolo Teatro Arnaldo Martelli stava rappresentando nel Teatro Titano “NON TE LI PUOI PORTARE APPRESSO”. Era l’anno 1965.

L’azione scenica prevedeva ad un certo punto che per gioco i vari personaggi rispondessero per iscritto alle domande. Un gioco di società in un ambiente borghese medio-alto.

Distribuiti i fogli, al momento della consegna delle penne ci si accorge che queste non ci sono.

Bruno Masi, non sapendo cos’altro fare, posò l’occhio su qualcosa lasciato sul posto dai macchinisti: erano chiodi!

All’ra, con la massima disinvoltura, come se fosse la cosa più normale di questo mondo, Bruno ne distribuì uno a testa agli altri interpreti, i quali, altrettanto disinvoltamente, finsero di scrivere le risposte sui fogli, ognuno, naturalmente, usando il proprio chiodo!

Foto 4 (Da Sinistra: Paolo Michelotti, Terzina fattori)

Foto 5 (1990: Luciano Sansovini)