STORIA DELLA FILODRAMMATICA DI SAN MARINO PER IMMAGINI
(A cura di Augusto Casali)
Dietro le quinte:
Foto 1 (Sopra: Merilisa Di Noia – Sotto: Marino Campanelli)
Foto 2 (1983: “SO’ E GIO’ PER AL SCHELI”, di Ermanno Cola – Da Sinistra: Eugenia Sammarini e Piny Mariani)
Foto 3 (Anni “60: Eraldo Maccapani)
L’aneddoto:
Era l’anno 1964. Il Piccolo Teatro Arnaldo Martelli doveva rappresentare presso il Teatro Titano la commedia “13 A TAVOLA”.
Durante le prove, compresa la generale, come spesso accade, l’azione si svolgeva senza oggetti, e quindi, quando il maggiordomo doveva entrare in scena portando con sé i Sali, compiva sì un gesto, ma in effetti l’attore non aveva nulla in mano.
Nella buca del suggeritore sedeva Antonio Cardinali, appassionato di teatro, convinto ed attivo custode della tradizione filodrammatica sammarinese ed abilissimo suggeritore di grande esperienza.
La sera della recita uno dei personaggi, interpretato da Elda Bardelli, sviene, preda di un malore. Come da copione il dottore (Amedeo Venerucci) interviene immediatamente e chiede a gran voce i Sali al maggiordomo.
Quest’ultimo, interpretato da Waldes Fiorini, entra in scena annunciando con professionale solennità: “Ecco i Sali!”, senza accorgersi (forza dell’abitudine) di essere entrato in scena , come tutte le altre volte durante le prove, senza nulla in mano.
Cardinali immediatamente si rende conto della situazione e agitatissimo, con gli occhiali sulla punta del naso, le folte sopracciglia che rendevano ancor più espressivi gli occhi vivissimi, tra una battuta e l’altra suggerì anche: “Non nominate i Sali perché non sono in scena.”
Gli attori allora in qualche modo fecero fronte alla situazione e i sali non furono più nominati. Erano miracolosamente evaporati nel nulla!
Foto 4 (5 febbraio i965: “13 A TAVOLA”, di Marc Gilbert Sauvayon – Da sinistra: Marino Serra, Fausta Morganti, Antonio Cardinali)
Le Commedie del Piccolo Teatro Arnaldo Martelli:
Il 5 febbraio 1965, cioè appena 45 dopo l’ultima rappresentazione, la Compagnia Teatrale Storica di San Marino torna in scena con la commedia “13 A TAVOLA” di Marc Gilbert Sauvayon. Un brillante lavoro che si svolge alla vigilia di Natale durante i preparativi del cenone e i vani tentativi di non ritrovarsi a tavola in 13.
Con questa commedia esordiscono tre nuove attrici: Fernanda e Giuditta Bollini e Gabriella Paltrinieri.
Gli altri attori furono: Elda Bardelli, Rosella Bardelli, Gabriele Bollini, Augusto Casali, Waldes Fiorini, Fausta Morganti, Marino Serra, Amedeo Venerucci.
Foto 5 (1965: Waldes Fiorini)
Foto 6 (5 febbraio 1990: “INSOMMA L’E’ UN GRAN CASEIN” di Ermanno Cola – Da Sinistra: Beatrice Renzi, Cristina Ceccoli, Manuela Graziani, Marina Vannucci, Simona Casali)