Studenti del Pininfarina contro la borsa di studio al compagno venditore abusivo di merendine

studenti-pininfarinaCinquecento studenti del Pininfarina hanno manifestato contro l’assegnazione di una borsa di studio al compagno di scuola che vendeva abusivamente panini e merendine all’interno dell’istituto tecnico di via Ponchielli.
«Non ci pare giusto che venga premiata un’attività illegale e non invece il merito di chi studia tutto l’anno duramente». Gli studenti non sono entrati a scuola e hanno esposto striscioni che criticano la Fondazione Einaudi che oggi consegnerà allo studente imprenditore una borsa di studio per premiare «il suo spirito di iniziativa».

Anche Libera Piemonte e l’associazione Acmos sostengono la manifestazione degli studenti dell’Istituto Pininfarina di Moncalieri contro la decisione di premiare il «venditore abusivo di merendine» in quanto esempio di imprenditorialità: «Riteniamo che la scuola e le organizzazioni che ne sostengono l’operato debbano contrastare, e non sostenere, la cultura dell’illegalità e della furberia, brutto male del nostro Paese, punto di partenza di fenomeni più grandi che invadono il mondo della politica e dell’imprenditoria, e che stanno ostacolando il futuro di tanti giovani». Libera e Acmos preferiscono «premiare la scelta etica dei tanti studenti che si sono ribellati e hanno deciso di non normalizzare questo fatto e bloccare il normale svolgimento delle lezioni».

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