Successo iridato per la Racing Dreams con Andrea Bertolini

Sicuramente quello appena trascorso sarà ricordato a lungo dai dirigenti della scuderia sammarinese Racing Dreams, che in un solo week end è riuscita a conquistare due grandi risultati. Proprio sulle strade del San Marino Rally, il toscano Paolo Andreucci con la Peugeot-Racing Lions, si è aggiudicato per la terza volta (la seconda consecutiva) la vittoria assoluta nella gara titana. Proprio negli stessi giorni un’altra grande perla è stata conquistata dal pilota emiliano Andrea Bertolini (nella foto insieme a Livio Ceci). Il portacolori della scuderia sammarinese e campione del mondo in carica del World Fia Championship Gt ha infatti vinto con la Maserati del Team Vitaphone (stessa vettura e team di Christian Montanari qualche anno fa) la tappa francese del campionato mondiale delle vetture Gran Turismo. Una grande doppia soddisfazione quindi per la Scuderia Racing Dreams che si è subito congratulata con il campione che già da due anni è degno portacolori della scuderia titana. Sul circuito di Le Castellet infatti, Bertolini, in coppia con il tedesco Bartels, ha letteralmente dominato l’intero week end, con la leadership assoluta sia nelle qualifiche, che nelle due gare in programma. Un vero dominio quello del duo italo-tedesco che con questa grande giornata sportiva balzano prepotentemente anche in testa alla classifica provvisoria del Mondiale Fia Gt, scavalcando la coppia Grosejan-Mutsch con la Ford Gt del Team Matech. Per la Maserati sarebbe addirittura potuta arrivare una doppietta con Bernoldi-Ramos (quest’ultimo ex compagno di squadra del titano Montanari), se la loro vettura in gara2 non fosse stata centrata dalla Corvette C6r di Piccini del Team Phoenix. E’ comunque arrivato il terzo posto con autori Heger-Margaritis. In questa gara francese nell’assoluta splendida vittoria del “titano” Bertolini che sul traguardo ha preceduto la Nissan di Krumm-Dumbreck e appunto l’altra Maserati di Heger. –“Sono molto soddisfatto-ha detto Bertolini all’arrivo- e fra le chiavi del successo vi è stato anche il fatto che siamo riusciti a conservare e gestire molto bene le gomme. In gara 2 poi, io sono partito con coperture più usate e abbiamo anticipato molto il pit-stop in modo da far ripartire Bartels con pneumatici nuovi e  permettergli di riprendere subito un buon vantaggio.  Anche nelle soste per il cambio pilota e gomme-continua il driver emiliano-  il lavoro è stato pressoché perfetto con appena 25”  di tempo impiegati pagando solo 57” anche con il passaggio in corsia box. L’unico momento di apprensione l’ho avuto quando mi sono trovato dietro Piccini dopo che aveva già tamponato e messo ko Bernoldi. Ho tentato di attaccarmi in un modo che non so dove volesse andare, tant’è che è finito da solo in testa coda. Tutto molto ok comunque per noi e la vetta del mondiale”- Grande soddisfazione anche sul Titano per le due vette conquistate, quella nel tricolore con Andreucci e quella iridata Gt con Bertolini. Davvero un gran bel momento sportivo per i piloti e appassionati della Scuderia Racing Dreams

LIVIO CECI