Si sono dati appuntamento in uno dei luoghi più iconici della nuova Rimini quale il Belvedere del Parco del Mare per lanciare un messaggio forte e chiaro dando un esempio concreto: ‘Muoversi è un diritto di salute, anche per pochi minuti!’.
Almeno un’ottantina di persone, incuranti del caldo di queste giornate di inizio estate, con maglietta e cappellini bianchi, hanno partecipato al flash mob aperto alla cittadinanza ‘Gesti di benessere. Gesti di salute’ svoltosi appunto a piazzale Kennedy nel pomeriggio di giovedì, dalle 17 alle 18, secondo momento dell’iniziativa ‘Attiviamoci – Brevi pratiche di quotidianità per stare bene’ organizzata da Ausl Romagna – Distretto di Rimini e Università di Bologna (Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie e Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita).
Un evento nel segno di brevi pratiche di movimento, accompagnate dalla musica, per stare meglio insieme, così da dare un segnale sull’importanza del movimento per la salute delle persone. In particolare il senso è quello di riscoprire il valore del movimento con le pause attive: un gesto semplice e trasformativo che, rompendo la sedentarietà al lavoro, a scuola e comunque in ogni contesto quotidiano, migliora il nostro benessere e quello della comunità.
Il grazie degli organizzatori dell’evento
“E’ stato un evento caratterizzato da una bellissima atmosfera, sia per la location che per lo spirito dei partecipanti – sottolineano Elizabeth Bakken, direttrice dell’Igiene e Sanità Pubblica Rimini, e Vanessa Vivoli, responsabile Ricerca Qualitativa e Partecipativa di Ausl Romagna, che hanno seguito passo passo il progetto – mossi dallo stesso desiderio di condividere un momento di benessere insieme. Ci sentiamo dunque di ringraziare tutti coloro che hanno raccolto il nostro invito, ma in special modo la professoressa Laura Dallolio dell’Università che ci ha affiancato nell’organizzazione ed è stata davvero la forza motrice di tutto quanto è stato realizzato. Inoltre un grazie va in modo particolare a chi ha contribuito in modo fattivo alla riuscita del flash mob: in particolare Hera, associazione culturale Movimento Centrale di Claudio Gasparotto, Fondazione San Giuseppe che ci ha supportato fornendo l’acqua grazie all’Apina solidale Beviamocisù, il Comune di Rimini per la preziosa collaborazione e il Gruppo Icaro”.
Le pause attive contro la sedentarietà, fattore di rischio spesso sottovalutato
L’iniziativa ‘Attiviamoci – Brevi pratiche di quotidianità per stare bene’ si era aperta a fine maggio con lo stimolante seminario pratico dal titolo ‘Le pause attive’.
Le pause attive (PA) o Physical Active Breaks sono brevi intervalli di esercizio fisico (2-15 minuti) eseguiti per interrompere un’attività sedentaria. La sedentarietà è un fattore di rischio ancora troppo spesso confuso con l’inattività fisica.
Ausl Romagna