
(ANSA) – ROMA, 29 APR – Il governo britannico ha autorizzato
un gruppo di medici del Servizio sanitario nazionale (Nhs)
impegnati in Sudan ad imbarcarsi sui voli di evacuazione dal
Paese devastato dalla guerra, un’inversione di rotta rispetto
alla politica precedente. Lo scrive la Bbc online.
Inizialmente, a più di 20 medici era stato detto che non
potevano imbarcarsi perché non erano cittadini britannici,
sebbene avessero un permesso di lavoro nel Regno Unito.
Il cambiamento arriva poche ore prima dell’ultimo volo di
salvataggio del Regno Unito dal Sudan dove la tregua non regge.
I combattimenti sono scoppiati nella capitale Khartoum due
settimane fa a causa di una lotta per il potere all’interno
della leadership militare del Sudan.
I governi dei vari Paesi si sono attivati per salvare i loro
cittadini e le ultime evacuazioni sono avvenute durante un
cessate il fuoco promosso dagli Usa che non ha retto. Ieri sera,
un convoglio di bus con circa 300 americani ha lasciato la
capitale.
I cittadini britannici e i medici dell’Nhs che sperano di
lasciare il Sudan devastato dalla guerra hanno tempo fino a
mezzogiorno , ora locale, per raggiungere l’aeroporto di Wadi
Seidna, mentre l’ultimo volo partirà alle 18. È stato detto loro
di raggiungere l’aeroporto con i propri mezzi. (ANSA).
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