Si è tolto la vita Piero Petrullo, uno degli ex storici componenti del gruppo «Ladri di carrozzelle». Il corpo è stato trovato attorno a mezzogiorno di lunedì nella sua casa in via dei Crocifissi, a Velletri (Castelli romani), dove viveva con gli zii. Petrullo, 50 anni, artista disabile come gli altri componenti del gruppo, si è suicidato impiccandosi con un cavo a un attrezzo da palestra.
La dedica
Sulla morte di Petrullo indagano i carabinieri di Velletri: sul corpo è stata disposta l’autopsia. L’artista non suonava più con i Ladri di carrozzelle dal 2010, sembra che stesse vivendo un momento difficile ed era in cura. «La band che sarà a Sanremo gli dedicherà l’esibizione», annuncia a nome del gruppo Paola Severini Melograni, direttore dell’agenzia Angelipress.com.
La storia del gruppo
Il gruppo Ladri di carrozzelle si era formato nel 1989, con l’obiettivo di condividere la passione per la musica rock e contribuire alla diffusione di un’immagine nuova e insolita delle persone con diverse abilità. Attualmente, come riporta il sito del gruppo, “«i Ladri di carrozzelle sono un’attività laboratoriale della cooperativa Arcobaleno di Frascati che coinvolge una ventina di persone con disabilità, numero in costante aumento, come quello dei volontari che li accompagnano e assistono nelle loro necessità. L’apertura a ogni forma di disabilità ha portato una sterzata nello stile musicale dei ladri creando un loro genere originale: la musica Sbrock, dove la follia e l’allegria della band si esprime pienamente». Nel 2016 avevano pubblicato l’ultimo album «Completamente fuori». Corriere.it