Sul Carlino. Franco Santi, neo Segretario Sanità, contro le vaccinazioni. Possibili problemi con l’Emilia Romagna

Franco SantiDopo il caso del debito monofase delle società della moglie del nuovo Segretario alla Sanità Franco Santi, ora si profila un altro caso altrettanto importante: quello delle vaccinazioni. Santi infatti come si legge nell’articolo che mettiamo qui sotto non è favorevole alle vaccinazioni e questa sua scelta, anche se lui dice il contrario, potrebbe creare un forte attrito con l’Emilia Romagna che ha scelto in maniera importante la via delle vaccinazioni.

Due casi importanti che stanno gettando, indubbiamente, discredito sulla Repubblica ancora prima di essere insediato. Certo non parte molto bene il tecnico di laboratorio (Collaboratore Educativo) delle scuole medie di San Marino che ha appena preso 100 voti nelle ultime elezioni politiche. Ma che cosa succederà dopo? Quando Santi dovrà gestire la macchina sanitaria della Repubblica che gira circa 80 milioni di euro di soldi pubblici? Molti, in Repubblica, si chiedono se sia la scelta giusta per un dicastero così delicato.

Ecco l’articolo del Resto del Carlino:

”Il nuovo segretario alla Sanità sammarinese, Franco Santi, in quota a Civico 10, è contrario alle vaccinazioni. Almeno per due dei suoi tre figli. Anche se il ministro in pectore assicura che questo non avrà nessun tipo di incidenza sulle politiche sanitarie del Titano.
Segretario, corrisponde al vero che due dei suoi tre figli non sono stati vaccinati?
Santi rimane in silenzio per qualche attimo poi chiede da dove arrivi questo tipo di informazione. Risposta che non può essere fornita, essendo le fonti giornalistiche coperte da segreto professionale (sempre che non si tratti di reati legati al terrorismo o alla sicurezza nazionale, ndr).
«Ho tre figli: due non sono vaccinati, ma su uno stiamo riflettendo», risponde poi.
Una scelta che potrebbe avere qualche tipo di influenza sulle politiche sanitarie del suo dicastero?
«Lo escludo nel modo più assoluto: si tratta di una scelta personale presa all’interno di una famiglia. Comunque ci sono anche altri tipi di tutele, come è stato fatto per i nostri figli».
Di che cosa si tratta?
«Abbiamo fatto una assicurazione, come prevede la normativa».

La disciplina in materia di vaccinazioni obbligatorie e raccomandate presso la Repubblica di San Marino, come definito dalla legge del 23 maggio 1995 n.69, prevede da un lato la possibilità di obiezione (purché sussistano specifiche condizioni di cui all’articolo 7), e dall’altro sanzioni di tipo amministrativo e penale a cura del Commissario della Legge per la violazione dell’articolo 259 del Codice penale (articolo 10) a carico di chi esercita la potestà parentale o di chi ne fa le veci, qualora il vaccinato sia minore. L’obiezione-dissenso per le vaccinazioni obbligatorie è riconosciuta purché si rispettino due condizioni: che si stipuli, a proprie spese, una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi per eventuali danni da contagio, polizza predisposta dall’Istituto per la Sicurezza Sociale e che si sottoscriva apposita dichiarazione con la quale si attesti di aver ricevuto da parte degli organi sanitari competenti una completa ed esaustiva informazione sull’importanza delle vaccinazioni e sui rischi della mancata prevenzione vaccinale. Il Resto del Carlino