
(ANSA) – ROMA, 25 GEN – Il fuorigioco semi-automatico, di
imminente introduzione anche in Serie A, dopo l’esordio nella
Supercoppa Italiana, è stato al centro di un incontro tecnico,
nato su impulso della Figc in sinergia con l’Aia, che ha visto
collegati gli esponenti delle 20 società con il responsabile
della Can, Gianluca Rocchi. A introdurre la riunione, trasmessa
Coverciano, sono stati il vicepresidente dell’Associazione
Italiana Arbitri, Duccio Baglioni; il segretario generale della
Figc, Marco Brunelli; l’head of competition della Lega calcio di
Serie A, Andrea Butti. Il designatore degli arbitri di Serie A,
attraverso l’ausilio di alcuni filmati, ha illustrato il
funzionamento di questa innovazione tecnologica, che andrà a
individuare con estrema precisione la posizione dei calciatori
sul campo al momento della rilevazione di un eventuale
fuorigioco. Per quel che riguarda la punibilità della posizione
rimarrà poi sempre determinante la valutazione della squadra
arbitrale. Nella seconda parte dell’incontro, Rocchi e gli
allenatori delle 20 società di Serie A si sono confrontati su
una serie di casistiche relative a diverse situazioni di gioco,
validate insieme al responsabile del Settore tecnico arbitrale
Matteo Trefoloni, verificatesi nel corso dell’attuale
campionato. Durante la riunione sono intervenuti, per un saluto,
anche il responsabile della Commissione osservatori nazionale
professionisti, Luigi Stella, e il responsabile della
Commissione per la formazione dei dirigenti addetti all’arbitro,
Riccardo Pinzani. In totale erano collegate più di 100 persone,
fra allenatori e staff tecnici, in rappresentanza di tutti i
club di A. (ANSA).
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