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(ANSA) – GENOVA, 03 FEB – Garantire la sicurezza di
cittadini, enti e aziende da tutti i possibili attacchi
criminali informatici. Con questo scopo la Polizia Postale e
quella Scientifica (che dall’estate avranno una unica direzione)
e Liguria Digitale (azienda della Regione Liguria) hanno creato
a Genova il “Cyber security lab”. Un laboratorio fornito di
strumenti potentissimi, gli agenti ad esempio avranno a
diposizione una connessione 50 volte più veloce rispetto a
quella in uso negli uffici, e di ultima generazione, compresa
tecnologia derivata da quella del Mossad israeliano, al quale
gli agenti specializzati nei reati informatici potranno accedere
in qualunque momento e in qualunque ora della giornata, sia in
presenza che da remoto, per le loro indagini.
“Questo laboratorio rappresenta il primo caso in Italia ma
speriamo che possano essercene tanti altri – ha sottolineato
Antonio Borrelli, responsabile direzione centrale Polizia
scientifica- la Liguria ha fatto un passo avanti per la
sicurezza digitale di tutti i cittadini di questa regione. In
questo momento nessun cittadino può vivere al di fuori del mondo
digitale e noi come istituzioni abbiamo il dovere di tutelare la
sicurezza dei cittadini perché i dati costituiscono un
patrimonio importante e fondamentale di ognuno di noi”. (ANSA).
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