Il prolifico Segretario di Stato Matteo Ciacci ha definito il cronoprogramma dei principali cantieri che prenderanno avvio nei prossimi mesi sul territorio sammarinese. Un piano articolato, frutto del lavoro con i suoi collaboratori, che punta a migliorare infrastrutture, mobilità, sicurezza e patrimonio pubblico.

Il primo intervento partirà il 6 ottobre alla Baldasserona, seguito il 20 ottobre dall’area dell’ex distributore IP.
A novembre prenderanno il via due ulteriori cantieri strategici: il restauro del Palazzo Begni, previsto per il 3 novembre, e l’intervento sulle antenne, fissato per i primi giorni del mese.
Con l’inizio del 2026 entreranno nel vivo altri progetti: la Scala Malagola e il Cimitero Fiorentino partiranno a gennaio, seguiti a febbraio dal nuovo percorso ciclopedonale, pensato per incentivare una mobilità più sostenibile.
Tra marzo e aprile 2026 verranno avviati i lavori per il Polo della Sicurezza, una delle opere più attese per la modernizzazione dei servizi di protezione civile e delle forze dell’ordine.
Infine, entro dicembre 2025, è previsto il completamento, di concerto con il Segretario Pedini-Amati del progetto del trenino turistico dei 100 metri, simbolo della valorizzazione del centro storico e della vocazione turistica del Paese.
Un piano di interventi ambizioso, che segna una fase di grande dinamismo per la Repubblica di San Marino e riflette la volontà del Segretario Ciacci (e non solo) di imprimere un’accelerazione concreta ai progetti di riqualificazione urbana e infrastrutturale.
I cantieri:
1) BALDASSERONA (6 ottobre)
2) EX DISTRIBUTORE IP (20 ottobre)
3) PALAZZO BEGNI (3 novembre)
4) ANTENNE (primi di novembre)
5) SCALA MALAGOLA (gennaio 2026)
6) CIMITERO FIORENTINO (Gennaio 2026)
7) CICLOPEDONALE (febbraio 2026)
8) POLO DELLA SICUREZZA (marzo/aprile 2026)
9) TRENINO 100M (dicembre 2025)