Si riparte dall’altra parte del mondo. Shanghai, Cina, vuol direJuventus-Lazio. Novanta minuti per la Supercoppa Italiana, che alza il sipario sulla nuova stagione. C’è chi si presenterà con una faccia tutta nuova e chi con gli stessi uomini visti in primavera. Ma a differenza di quanto sarebbe logico pensare e contro ogni detto popolare, è la squadra vincente a cambiare. Un po’ per necessità e tanto per scelta, la Juve in versione orientale sarà una squadra profondamente diversa rispetto allo scorso anno. E lo sarebbe stata ancora di più senza l’infortunio di Sami Khedira, costretto invece ai box da una lesione muscolare.
Anno zero Juve, Pogba il perno
È un anno zero – il copyright è di Allegri – per i campioni d’Italia. Appena due mesi dopo la finale di Champions persa contro il Barcellona, i connotati bianconeri sono stati stravolti. Non ci saranno Pirlo, emigrato in America con il suo carico di carisma e classe, né Arturo Vidal, andato a cercare a Monaco di Baviera quella coppa sfuggita a Berlino. Mancherà anche Carlitos Tevez, tornato a casa per rivestire la maglia del Boca Juniors. E il conto degli assenti non finisce qui. Perché il precampionato, oltre aKhedira, ha fermato anche Chiellini e Morata, mentre dovrebbe farcela Barzagli pur non essendo al meglio. I conti sono presto fatti: cinque (sei, se Barzagli darà forfait) degli undici uomini schierati da Allegri non erano alla Juve, o non partirono titolari, all’Olympiastadion.