
(ANSA) – ROMA, 04 MAG – “Gli e-sports? Ho sempre visto i miei
atleti rilassarsi con i videogiochi tra una gara e l’altra, per
questo non mi sembrano così dannosi. Ho aperto la mia
Federazione agli e-sports e cominciato a interessarmi a questo
mondo, che a livello di interazione è fantastico: non c’è
nessuna community in cui i suoi membri interagiscono come in
questa”. E’ quanto detto da Angelo Cito, presidente della
Federazione Italiana Taekwondo, durante il panel ‘Anche questo è
(e)sport’, ne ‘La notte delle idee’, organizzata dall’Ambasciata
francese a Palazzo Farnese.
“Abbiamo investito molto con la federazione internazionale
per creare un nostro gioco virtuale, in cui c’è l’atleta vero,
che ha praticato taewkondo, che interagisce con un monitor.
Presentammo questo gioco a Losanna e il presidente del CIO Bach
ne fu colpito in positivo”. Il taekwondo è stato inserito nella
prima edizione dei Giochi olimpici E-sports che si terranno a
Singapore nel prossimo giugno. “L’interesse da parte dei giovani
verso gli esports è veramente forte, questo fenomeno avrà una
crescita enorme. Le esigenze dei giovani adesso sono molto
diverse rispetto a un tempo agli sport tradizionali”. (ANSA).
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