
(ANSA) – ROMA, 16 SET – Il presidente del Cio, Thomas Bach,
ha trascorso una giornata tra gli atleti e dirigenti sportivi al
Cpo “Giulio Onesti” di Roma, dopo aver ricevuto il Collare d’Oro
Coni, la più alta onorificenza dello sport italiano. Bach ha poi
creato grande emozione con la sua visita a sorpresa nella
palestra della Fita, centro della preparazione olimpica di
taekwondo. Ha salutato gli atleti azzurri, gli olimpionici Vito
Dell’Aquila e Simone Alessio, lo staff tecnico federale e ha
incontrato la nazionale ucraina e l’atleta rifugiata afgana
accolti della Federazione taekwondo negli ultimi due anni.
“Tutto questo è meraviglioso – ha detto ringraziando la Fita e
il presidente, Angelo Cito -, grazie per quello avete fatto per
queste atlete e atleti. E’ la traduzione e l’applicazione sul
campo dello spirito olimpico e dei nostri valori, restare uniti
all’insegna dell’ inclusione e della non discriminazione”.
“Siamo orgogliosi di questa splendida sorpresa, e siamo ancor
più felici di averla ricevuta proprio nella casa degli atleti
olimpici di takwondo – ha gli ha replicato Cito -. Per noi
accogliere ‘in famiglia’ questi atleti in difficoltà, prima di
un atto dovuto è stato un gesto naturale e per questo non
possiamo che rifarci ai valori fondamentali dello spirito
olimpico. Il senso della fondazione Thf Italia, (costola della
Taekwondo Humanitarian Foundation, della World Taekwondo) è
proprio questo, dare una speranza attraverso lo sport a chi
nella vita non ha avuto le stesse opportunità”. (ANSA).
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