Taglio cesareo o aborto?..di Paolo Forcellini

In attesa del parto della Costituente Socialista- Ancora non si sono rotte le acque. Taglio cesareo o aborto?

 

La Costituente che dovrebbe far rinascere il Partito Socialista Sammarinese è al palo.

Uno stop imprevisto ma che per gli addetti ai lavori era nell’aria. Dopo un iniziale entusiasmo, qualche discrepanza ha fatto sorgere i primi dubbi sui tempi e sui modi dell’iniziativa , fortemente voluta dal NPS in particolare dal suo Segretario Augusto Casali.

Un parto che si sapeva difficile, soprattutto dopo che il tavolo della camera di ostetricia ha visto la “ fuga” dei Sammarinesi per la Libertà, tanto per intenderci della sola Bollini, e dopo il gran rifiuto di Paride e Compagni, che potrebbe verificarsi qualora il PSD (o chi si sente veramente  Socialista)  sciogliesse i propri indugi  e decidesse una volta per tutte ad incamminarsi sulla strada che il NPS ha indicato chiaramente senza doppi o falsi scopi.

In questa delicata fase eventuali incontri trasversali di politici ed accordi presi sotto al tavolo della Costituente, già zoppo di per sé, non sono di buon auspicio per il nascituro che potrebbe non vedere la luce, qualora la gestante, non decidesse di abortire e mandare tutti a casa.

E a qualcuno, anzi a molti, la cosa non dispiacerebbe più di tanto, mentre altri ne sarebbero terrorizzati essendo  consapevoli che poi  la sala del Consiglio la potranno visitare solo come turisti.

 

Paolo Forcellini Direttore de Lo Stradone