Taiwan: Pechino impara da Kiev e si prepara a guerra con Usa

(ANSA) – ROMA, 08 MAR – La Cina deve essere in grado di
abbattere i satelliti della Starlink di Elon Musk, di difendere
i suoi carri armati ed elicotteri da eventuali attacchi con
lanciamissili a spalla Javelin e dovrebbe investire di più sui
droni: è quanto avrebbe imparato Pechino dalla guerra in
Ucraina, secondo uno studio condotto da ricercatori militari
cinesi in preparazione di un ipotetico conflitto con le forze a
guida Usa in Asia. Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters sul
suo sito.
    Un’analisi condotta dalla Reuters di quasi 100 articoli
pubblicati su oltre 20 riviste di difesa in lingua cinese rivela
infatti uno sforzo da parte del complesso militare-industriale
cinese per esaminare l’impatto delle armi e delle tecnologie
statunitensi che potrebbero essere impiegate contro le forze
cinesi in una guerra per Taiwan. Gli articoli, che esaminano
anche le operazioni di sabotaggio ucraine, riflettono il lavoro
di centinaia di ricercatori in una rete di università legate
all’Esercito Popolare di Liberazione (PLA), di produttori di
armi di proprietà dello Stato e di centri studi di intelligence
militare.
    Il ministero della Difesa cinese non ha risposto a una
richiesta di commenti sui risultati dei ricercatori. La Reuters,
da parte sua, non è stata in grado di stabilire quanto le
conclusioni riflettano il pensiero dei leader militari cinesi.
    Un funzionario della difesa Usa ha tuttavia commentato che,
nonostante le differenze con la situazione a Taiwan, la guerra
in Ucraina ha offerto spunti di riflessione alla Cina. (ANSA).
   


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