Tajani in Emilia-Romagna, Forza Italia riparte dalle coop

Il tour del vicepremier per rilanciare gli azzurri verso il voto

Due giorni tra la Romagna e l’Emilia, per confrontarsi con le forze sociali e rilanciare Forza Italia in vista del voto nei comuni a primavera, antipasto della corsa alla presidenza della Regione che si terrà a fine 2024 o inizio 2025.

Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani arriva in Emilia-Romagna: domani si muoverà tra Rimini (dove sarà alla Scm Group, accompagnato dalla ministra Annamaria Bernini), Forlì (al voto in primavera) e Faenza.

Sabato il tour ripartirà da Imola per poi affrontare l’Emilia: Bologna, Formigine, Sassuolo e Ferrara. A ospitare il segretario azzurro sotto le Due Torri sarà Confcooperative, nella cornice dei Magazzini generativi: qui si terrà un incontro che vedrà protagonisti diversi cooperatori, oltre al presidente di Emil Banca ed ex ministro Gian Luca Galletti e al presidente di Confcooperative Maurizio Gardini.

“Vogliamo dare il segnale di come la cooperazione possa svolgere un ruolo di sviluppo fondamentale per il Paese”, spiega Lanfranco Massari, coordinatore cittadino di Forza Italia e in passato ai vertici dirigenziali della cooperazione bianca. All’orizzonte ci sono le amministrative, che riguarderanno 45 comuni su 55 nell’area metropolitana bolognese. E, entro un anno, anche la Regione stessa. “Dal punto di vista nazionale l’Emilia-Romagna è la grande assente del dibattito, ma qua potrebbero esserci delle sorprese – sottolinea la capogruppo in consiglio regionale Valentina Castaldini – Qui si gioca una partita interessante, è evidente che l’Emilia-Romagna è sempre più contendibile, scegliere bene il candidato insieme agli alleati è la nostra responsabilità”.

Ansa