«DOBBIAMO buttare via un mondiale per i capricci di un ragazzino?». Ne parla tutto il mondo, e Tavullia ovviamente non si risparmia. Sara del Baldo, una collaboratrice del Fan Club di Valentino afferma categorica: «Non guarderò più il motomondiale, sono delusa perché è stato un comportamento antisportivo». Si respira aria di delusione in tutta la città e come ci si poteva aspettare le reazioni dei compaesani di Valentino sono dure. «Marquez l’ha premeditato ed è palese che dopo l’Olanda e l’Argentina si sia si è accanito con Rossi – commenta Andrea Pasqualini – E Marquez l’aveva già avvertito: «Se non vinco io il mondiale, non lo vinci neanche tu», per cui sta facendo di tutto per non farglielo vincere». Michele Pentucci, gestore del ristorante del Fan Club, non ci sta: «Penso che il mondo intero abbia visto l’antisportività e l’accanimento che ha avuto Marquez nei confronti del dottore».
GLI ABITANTI si sentono talmente tanto protagonisti della gara, tanto da arrivare a parlare in prima persona plurale: «Noi non abbiamo scalciato lo spagnolo, l’abbiamo portato esterno – sostiene Pentucci – ed è stato smentito da tutte le immagini a rallenty dall’elicottero, in cui si vede che Marquez ha stretto verso di noi e ha toccato sulla gamba. Ma lui non è caduto perché noi gli abbiamo dato un calcio».
«Non credo proprio che sia stata volontà di Valentino farlo cadere – lo difende Danilo Magrini – ma è veramente grave quello che ha fatto Marquez ai 300 all’ora. Corriamo per divertirci o per ammazzarci? Il nostro Vale ha vinto tanti titoli mondiali e ha tanti tifosi in tutto il mondo. E questo Marquez lo sa e fa di tutto per non far vincere proprio Valentino, perché è il più forte in assoluto». E per l’ultima gara a Valencia? Valentino ha dichiarato di non voler gareggiare. «Per me deve andare a fare la gara della vita – continua Magrini – Dall’ultimo posto è difficile, ma non è impossibile». Il Dottore andrà a Valencia per giocarsela fino alla fine? Dentro il Fan Club, intanto c’è chi ha scritto «Per noi hai già vinto».
Resto del Carlino