
(ANSA) – MILANO, 23 DIC – “Pur credendo nella libertà di
espressione e nell’apoliticità dell’arte, la direzione del
#TeatroArcimboldiMilano in questi giorni sta lavorando alla
sospensione delle repliche del balletto ‘Rasputin – Dance
drama’, con il danzatore Sergei Polunin, annunciato in
cartellone dal dicembre 2019”. Sembra finire così, con questo
post pubblicato oggi sul profilo Instagram del teatro milanese,
la polemica che da giorni aveva investito gli Arcimboldi di
Milano per aver invitato il noto ballerino russo schierato
apertamente con Putin.
Anche oggi gli attivisti ucraini in Italia avevano lanciato
un nuovo appello al direttore del Teatro degli Arcimboldi
Gianmario Longoni, al sindaco di Milano Giuseppe Sala e al
presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. “Questo
personaggio, ben noto per essere un sostenitore del presidente
russo Vladimir Putin – si legge nella lettera-appello – ha visto
più volte i suoi spettacoli cancellati dai teatri di tutta
Europa”. “Un personaggio – ricordano gli attivisti – che ha sul
petto e sulle spalle tre tatuaggi del dittatore criminale”, “due
dei quali aggiunti questa estate, quando la guerra di
aggressione all’Ucraina era già in corso da mesi”.
Con il post pubblicato su Instagram, alla fine gli Arcimboldi sembrano ormai decisi a raccogliere l’appello. Ma ricordano che “TAM ha sempre espresso la sua condanna alla guerra ospitando il
Gala di danza per la Pace con artisti ucraini (aprile ’22) e il
collettivo Pussy Riot (sett. ’22). Nuove comunicazioni – si
conlude il post del Tam – saranno rilasciate nei prossimi
giorni”. (ANSA).
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