Il paradosso delle telecomunicazioni: posti di lavoro tagliati mentre sono in arrivo nuove società. La denuncia porta la firma della Federazione Lavoratori Industria, che in questi giorni è alle prese con la riduzione di personale alla società Prima-San Marino Telecom.
“I licenziamenti richiesti da Prima – spiega la FLI-CSU – interessano 7 dipendenti su 25. L’azienda ha motivato i tagli dall’impossibilità di operare in un settore bloccato dal monopolio interno di Telecom Italia. Eppure in questi giorni il Governo ha annunciato la concessione di altri servizi di telefonia a nuove società, che pare facciano tutte capo a Telecom Italia. Sconosciuti inoltre i piani occupazionali e gli impegni sottoscritti con le nuove realtà”
Per la Federazione Industria siamo arrivati al “paradosso”. “Mentre società licenziano lamentando l’impossibilità di operare sia nella telefonia mobile e fissa, si parla di un piano di sviluppo strategico delle telecomunicazioni senza alcuna informazione rispetto ai servizi, alle nuove concessioni e agli impegni occupazionali di questo piano”
Il Governo, le Segreterie di Stato competenti, concludono le Federazioni Industria di CSdL e CDLS, “ dovranno chiarire questo paradosso. E rispondere alla legittima domanda dei lavoratori sammarinesi attualmente espulsi dal settore telecomunicazioni: ci sarà la possibilità di lavorare ancora nel settore dove abbiamo acquisito esperienza e professionalità?”.