BOLOGNA, 29 GEN – La forte tempesta che ha colpito l’Emilia-Romagna ha costretto i vigili del fuoco a effettuare circa mille interventi nella giornata di ieri. Le raffiche di vento hanno causato numerosi danni, con quasi la metà degli interventi dedicati alla rimozione di alberi pericolanti, caduti o spezzati.
Le province maggiormente colpite sono state Bologna, Modena e Reggio Emilia, che hanno registrato quasi 300 segnalazioni. Durante le operazioni di soccorso, 23 persone sono state assistite, senza però segnalare ulteriori emergenze. Il presidente della Regione, Michele de Pascale, ha espresso gratitudine verso le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, il personale sanitario e i volontari che hanno lavorato senza sosta per garantire la sicurezza della popolazione e ripristinare le condizioni di normalità.
De Pascale ha sottolineato l’attivazione del Centro operativo regionale (Cor), operativo 24 ore su 24, e di diversi Centri di coordinamento dei soccorsi e operativi comunali, per gestire al meglio la situazione emergenziale. Tra gli interventi più significativi, si è segnalato il soccorso di quattro membri dell’equipaggio di un peschereccio naufragato a Cesenatico, effettuato dalla Guardia Costiera e dalla Capitaneria di Porto di Rimini.
