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  • Tempesta Gabri in arrivo con un weekend tra nuvole, piogge e risalita delle temperature in Emilia-Romagna … di Roberto Nanni

    Con l’allontanarsi della perturbazione che ha investito principalmente le regioni del versante Adriatico durante l’inizio di settimana, un altro vortice di bassa pressione sarà destinato ad influenzare le sorti del tempo sul nostro Paese in prossimità del weekend, con strascichi anche per l’Emilia-Romagna nei giorni a venire. Un ciclone afro-mediterraneo in veloce sviluppo, denominato ufficialmente tempesta Gabri, tenterà di guadagnare faticosamente terreno verso nord portando dei peggioramenti a più riprese fin verso il centro Italia. Sebbene gli effetti del maltempo riguarderebbero principalmente le due Isole maggiori, la nostra regione sarà esposta ad una circolazione ciclonica in grado di produrre comunque un ispessimento della nuvolosità e qualche precipitazione specie a ridosso dell’Appennino. Tra la seconda parte di venerdì 17 e la prima perte di sabato 18 i cieli lasceranno spazio a margini di miglioramento, con la Romagna, però, sempre in balia di una certa variabilità, prima di un ulteriore cambio di rotta, perlopiù di debole intensità, che questa volta coinvolgerà l’intera regione tra la fine di sabato e domenica. In questo caso i venti torneranno a rinforzare e le temperature tenderanno pian piano a risalire, portandosi su valori vicini alla norma. Mentre la poca neve che cadrà sarà prerogativa delle quote più alte.

    *Venerdì:* cielo nuvoloso, con addensamenti bassi e più consistenti lungo i rilievi e sulla Romagna al primo mattino, ma con scarse e sporadiche precipitazioni. Foschie o locali banchi di nebbia in formazione nelle ore più fredde della giornata. Nel corso della mattinata ampie schiarite sulle zone di pianura. *Sabato:* da poco a parzialmente nuvoloso al mattino ma con arrivo da sud di nuvolosità più compatta nel corso del pomeriggio/sera associata a deboli piogge sparse e nevicate sull’Appennino emiliano al di sopra dei 1000 metri ca. *Domenica:* sono previsti cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvolosi con coperture estese su tutto il territorio regionale, con bassa probabilità di precipitazioni e generalmente limitata alle zone di crinale appenninico. *Temperature:* minime inizialmente in flessione, specie sul settore occidentale, dove sabato si prevedono valori compresi tra -2 e -4 gradi accompagnati da estese gelate, -2/0 gradi su quello centro-orientale, leggermente superiori a zero lungo la costa, tenderanno ad aumentare poi domenica portandosi approssimativamente attorno a 3/4 gradi. Massime senza variazioni significative, comprese tra i 5/6 gradi delle zone occidentali e i 7/8 gradi di quelle centro-orientali. *Venti:* deboli, prevalentemente occidentali, con una temporanea rotazione da nord. Locali rinforzi lungo la costa e sul crinale appenninico. *Mare:* mosso, con moto ondoso in attenuazione sotto costa.

    La tendenza meteo per l’inizio della prossima settimana, pur risultando piuttosto incerta, vede l’insistenza di questa zona depressionaria centrata nei pressi della Sardegna che probabilmente veicolerà molte nubi in Emilia-Romagna portando con sé delle condizioni variabili almeno fino a martedì 21. La giornata di lunedì 20 potrebbe essere quella più grigia con cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, associati anche a coperture basse e locali banchi di nebbia in parziale sollevamento diurno. Deboli precipitazioni sono previste sulle aree occidentali della regione, in esaurimento nel corso del pomeriggio. Più asciutto altrove. Mentre da mercoledì 22 potremmo andare incontro ad un generale miglioramento seguito da ampie schiarite. Con queste circostanze, il clima, dopo alcuni giorni al di sotto delle medie stagionali, rientrerebbe nei canoni pienamente invernali ma senza un freddo eccessivo. Come sempre, però, in attese di conferme, vi invito a seguire ulteriori dettagli nei prossimi aggiornamenti.

    Roberto Nanni (Meteo Roby)