Tempo di verdetti nelle diverse categorie….c’è ancora chi spera, chi è attaccato ad una esile speranza…e chi con una giornata di anticipo fa già festa!
Questo è il panorama dell’ultima domenica calcistica per le squadre di matrice romagnola.
Partiamo dalla nota più che positiva: il Santarcangelo è meritatamente il prossimo anno nella Lega Pro unica!
Il pareggio al Brianteo contro un Monza un pò assopito ma sempre in partita ha sancito l’ennesima impresa della squadra del Presidente Brolli, che per il quarto anno di fila potrà cementarsi nella categoria dei professionisti.
Considerando il tutto, la qualità del prossimo campionato di Lega Pro, il prossimo anno sarà veramente molto difficile di potersi ripetere, ma confidiamo nella solita impeccabile programmazione dei bravi dirigenti gialloblu. Complimenti!!!
Sempre in Lega Pro Seconda Divisione, abbiamo un Forlì che spera di poter evitare i playoff, avendo ottenuto una meritata vittoria in trasferta e un Rimini che pur vincendo a fatica, deve ancora vincere la prossima gara e sperare nei risultati negativi di altre gare…..una brutta situazione quindi quella dei biancorossi, che per l’ennesima volta, pur vincendo, hanno dimostrato una palese difficoltà in ogni reparto e tanto nervosismo.
In Lega Pro Prima Divisione, un San Marino sconfitto meritatamente a Bolzano contro il Sud Tirol.
Anche se la sconfitta è con il minimo scarto, il Sud Tirol ha avuto innumerevoli occasioni di prendere il largo con il risultato, specie nella prima parte della gara, ma un pò la bravura di Vivian, un pò l’imprecisione degli avanti di casa, il risultato ha mascherato l’abulica prova dei Titani, che in ogni settore di campo hanno perso duelli, arrivavando sempre secondi sulla palla, e palesando una marcia ridotta nell’intensità della gara rispetto il Sud Tirol. Fortunatamente domenica è l’ultima partita di un campionato da archiviare velocemente, dove c’è poco da salvare…addirittura forse niente!!!
In Serie B……Catastrofe Cesena!
Il credito a Mister Bisoli, come già più volte da me sottolineato anche in tempi un pò più felici…è ampiamente finito!!!
Come può una squadra con il potenziale del Cesena, considerando il miracolo del Direttore Rino Foschi, che pur facendo una campagna acquisti ad inizio dell’anno senza soldi, è riuscito a mettere in mano a mister Bisoli una squadra ampiamente competitiva per la categoria, e si possa permettere il lusso nel momento più importante del campionato, di perdere tre partite consecutive di cui due in casa??
Non ci sono alibi, i soliti alibi, ovvero colpa degli arbitri, i tanti infortuni muscolari, oppure che il “palazzo” non vuole i romagnoli nella massima serie…..sicuramente tutte cretinate ciò che ho sentito nel dopo partita degli ultimi incontri!!!
A mio avviso, qui il responsabile è solo uno: il mister! Come è stato lodato per le due promozioni, ora è giusto puntargli il dito , perchè si è ostinato di mantenere una tipologia di gioco mai costruttivo, ma sempre di rimessa e ripartenze.
Purtroppo non tutte le squadre che si affronta hanno lo stesso criterio tattico, un pò ci si dovrebbe evolvere, anche secondo la forza della squadra che si va affrontare, e l’essere camaleontico può diventare una virtù, non una vergogna!
Diverse squadre, diversi allenatori, con squadre potenzialmente inferiori al Cesena, passando dal Dino Manuzzi, hanno dato lezione di calcio e di tattica, tappando le ali proprio sul nascere agli avversari e propronendo un gioco semplice, ma molto efficace e pragmatico.
Nonostante il tutto, le ultime tre sconfitte consecutive, il Cesena è ancora in zona play-off, e questo fa riflettere sulla non eccelsa qualità in questa annata del campionato cadetto.
MARCO RAGINI