Esattamente mercoledì scadevano i 20 giorni che la legge aveva concesso al Giudice di Terza Istanza Dott. Lamberto Emiliani per emettere la sentenza che avrebbe scarcerato o meno Claudio Podeschi e Biljana Baruca dai domiciliari.
Ricordiamo, per coloro che seguono poco le faccende giudiziarie relative al Conto Mazzini, che il giorno 24 Settembre presso il Tribunale unico dei Tavolucci si è celebrata la Terza istanza del procedimento che vede ancora in cautelare, seppur ai domiciliari, sia Claudio Podeschi che Biljana Baruca.
Corpose e sostanziose sono state le arringhe degli avvocati difensori Pagliai, Annetta e Campagna come quella del Procuratore del Fisco Dott. Roberto Cesarini.
Sentiti i vari interventi il Giudice di Terza istanza Dott.Emiliani si era preso 20 giorni, come prevede la legge, per decidere sulla scarcerazione dai domicialiari o meno l’ex Segretario di Stato Claudio Podeschi e Biljana Baruca. L’istanza era stata promossa dalla difesa per dare la possibilità al Podeschi di potersi difendere nel Processo relativo al Conto Mazzini che inizierà il prossimo lunedì, 19 Ottobre 2015 al Kursaal
I tempi, invece, sono clamorosamente scaduti! Da ben tre giorni! Emiliani ha fatto passare inutilmente i 20 giorni!
Perchè?
Ma allora che cosa si aspetta?
Perchè il Giudice Emiliani non ha rispettato i termini previsti dalla legge? Proprio lui che è un giudice con molta esperienza e di alta statura morale e professionale.
Si vuole arrivare al Mazzini con Podeschi ancora ai domiciliari dopo oltre un anno e mezzo dall’arresto?
La politica deve immediatamente provvedere – e sto parlando dell’efficientissimo Segretario Venturini sempre prodigo per produrre nuove norme o a mettere a posto le cose, come faceva quando era al Territorio – perchè questi disguidi non debbano più accadere. Si sta parlando di persone e potrebbe capitare anche a te che mi stai leggendo proprio ora! Nessuno è immune.
Innocenti o colpevoli ci sono delle persone che contano i secondi per uscire dalla condizione di clausura, che sono in custodia cautelare seppur ai domiciliari; persone private della propria libertà personale da un anno e mezzo (!!!) che hanno il diritto di potersi difendere liberamente come è stato concesso a tutti gli imputati del Conto Mazzini.
Perchè loro no? La gente lo deve sapere! Perchè questo accanimento su Podeschi?
Questo ritardo è di una barbarie assoluta e lede il diritto di ogni cittadino di essere giudicato in un tempo ragionevole, come peraltro prevede la legge n. 93/2008, meglio nota a tutti come la legge sul giusto processo realizzata dall’ex Segretario di Stato alla Giustizia Ivan Foschi.
I 20 giorni sono scaduti! Perchè Emiliani non ha rispettato i tempi? Perchè non ha emesso la sentenza?
Mi auspico che il Segretario Venturini faccia quello che un rappresentante del popolo sammarinese deve fare e cioè protestare contro questa cosa che sta assumendo i connotati di una vera e propria vergogna! E che getta un’ombra importante sull’ottimo lavoro che sia il legislatore che i giudici hanno fatto sino ad ora.
Si faccia in fretta! E si dia l’opportunità a Podeschi di avere gli stessi diritti degli altri imputati. Che si possa difendere da cittadino libero, come gli altri.
Differentemente scadremo nel più imbarazzante ridicolo!
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com
