
(ANSA) – BELGRADO, 12 GIU – A Belgrado alcuni incontri di esibizione hanno aperto nel pomeriggio di oggi il torneo regionale di tennis ‘Adria Tour’, un evento a scopo benefico ideato e organizzato da Novak Djokovic e che farà tappa fino al 5 luglio anche in Croazia, Montenegro e Bosnia-Erzegovina. La parte ufficiale dell’appuntamento belgradese del torneo è in programma domani e domenica. Con il serbo Djokovic, numero uno della classifica mondiale, a Belgrado sono presenti anche l’austriaco Dominic Thiem (numero tre), il tedesco Alexander Zverev (7) e il bulgaro Grigor Dimitrov (19). Al pubblico si è presentata oggi anche Jelena Jankovic, inattiva da due anni, che con Djokovic ha sfidato l’altra coppia mista Nenad Zimonijc e Olga Danilovic. In una conferenza stampa che ha preceduto le esibizioni, Djokovic – rispondendo ai giornalisti – ha dato rassicurazioni sullo svolgimento dell’evento sportivo alla presenza del pubblico, nonostante in Serbia i contagi da coronavirus siano ancora presenti. Nei giorni scorsi le autorità hanno abolito le restrizioni, consentendo raduni e presenza di pubblico all’aperto senza limite di numero. E mercoledì alla semifinale di Coppa fra Partizan e Stella Rossa sugli spalti vi erano circa 20 mila persone festanti. Per ciò che riguarda la pandemia la situazione in Serbia, ha detto Djokovic, non è paragonabile a quella di altri Paesi, e nell’organizzare il torneo si è attenuto alle misure previste dalle autorità. “E’ difficile parlare di standard internazionali” a questo riguardo – ha affermato il campione serbo. “Qui nella nostra regione abbiamo avuto successo contro il coronavirus. Si sono perse tante vite umane ed è terribile quello che è accaduto, ma la vita deve andare avanti”. Dopo Belgrado, ‘Adria Tour’ farà tappa a Zara (Croazia) il 20 e 21 giugno, in Montenegro il 27 e 28 giugno e a Banja Luka (Bosnia-Erzegovina) il 3 e 4 luglio. Il 5 luglio a Sarajevo Djokovic giocherà un incontro di esibizione con Damir Dhumhur. (ANSA)
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