
(ANSA) – ROMA, 03 LUG – “Sono stato fortunato, ho giocato
tante partite sul Centrale. E’ strano essere in un ruolo
diverso. Vedere tanti campioni su questo campo, in cui ho vinto
e perso tanto. Spero di aver rappresentato bene questo sport e
spero di tornarci”. Parola di Roger Federer, accolto da una vera
e propria ovazione al suo ingresso a Wimbledon per la
celebrazione dei 100 anni del Centrale.
“Ho sentito la mancanza di Wimbledon – ha aggiunto lo
svizzero, fermo praticamente da un anno per problemi al
ginocchio – Sapevo che avrei avuto un anno difficile, il
ginocchio mi ha fatto soffrire. E’ stato un buon anno,
nonostante il tennis sto bene con i ragazzi. Non sapevo come mi
sarei sentito a fare questo viaggio, ora sono contento. Nel 2001
con Sampras e la prima vittoria nel 2003 hanno rappresentato
tanto per me”, ha aggiunto. (ANSA).
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