
(ANSA) – ROMA, 13 SET – “Una vittoria della diversita’,
contro il razzismo”. Cosi’ il Giappone celebra la vittoria di
Naomi Osaka, tennista haitiana-nipponica che ha scelto gli Usa
come residenza, agli Us Open. L’emittente pubblica NHK ha
interrotto i suoi programmi per annunciare il secondo trionfo
agli US Open della 22enne, dopo quella del 2018. La stampa ha
anche elogiato l’impegno antirazzista della giovane donna nei
confronti del movimento Black Lives Matter, dentro e fuori dal
campo. “Questa vittoria è un simbolo per le famiglie in lutto,
che sperano che certe tragedie non si ripetano e che la società
finalmente cambi”, ha detto il quotidiano Mainichi Shimbun.
Osaka era entrata in campo indossando una maschera nera con il
nome di Tamir Rice, un afroamericano di 12 anni ucciso da un
poliziotto bianco a Cleveland, nel 2014, l’ultimo di una serie
di sette maschere – una per partita fino alla finale – ciascuna
con il nome di una vittima della violenza della polizia negli
Stati Uniti. “È coraggiosa, sono orgoglioso di lei”, ha detto ai
giornalisti suo nonno di 75 anni, Tetsuo Osaka. Fumio Kishida,
uno dei tre candidati alla successione del primo ministro
giapponese Shinzo Abe, ha twittato: “La rispetto perché ha
lottato per il miglior risultato, sottolineando l’importanza
della diversità nel mondo. Suscita ammirazione”. Ma ci sono
anche voci contrarie: a Mainichi Shimbun uno dei suoi sponsor ha
fatto sapere che l’attivismo della giovane tennista non dovrebbe
avere la precedenza sul suo sport: “Se possibile, vorremmo che
attirasse più attenzione con le sue abilità nel tennis”. (ANSA).
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