Tennis. Nadal torna grande Dopo Wawrinka schianta Murray

nadalAL TERMINE della peggior stagione della sua carriera, in cui non ha vinto né uno Slam né un «Masters 1000» come non gli capitava dal 2004, Rafael Nadal sta finalmente dando qualche segno di vita. Per un decennio incontrastato re della terra battuta, non è mai riuscito a trionfare alle Atp Finals sul veloce indoor, ma stavolta è partito alla grande: alla vittoria in due set su Stanislas Wawrinka all’esordio, ha aggiunto il successo di ieri sempre in due set (6-4, 6-1) su Andy Murray, idolo del pubblico della «O2 Arena». Nella sfida tra i due vincitori della prima giornata nel «girone Nastase», lo scozzese aveva cominciato bene strappando il servizio all’avversario, ma poi non ha più conquistato neanche una palla break. Nadal ha preso in mano il pallino del gioco senza più mollarlo: il break decisivo del primo set è arrivato sul 5-4, sigillato da un’efficace volée di rovescio. Nel secondo parziale non c’è stata storia. Murray ha ceduto ancora una volta il servizio con due doppi falli; se al debutto con David Ferrer non sembrava distratto dalla finale di Coppa Davis della prossima settimana, ieri non ha giocato con la concentrazione necessaria (a un cambio di campo si è dato anche una spuntatina al ciuffo ribelle) commettendo ben 29 errori gratuiti contro i 12 di Nadal. Allo spagnolo è bastato inserire il pilota automatico per chiudere a braccia alzate. «Una delle mie migliori vittorie dell’anno – ha detto con un largo sorriso –. Su questa superficie non mi trovo a mio agio, però mi sono espresso bene». Wawrinka in serata ha battuto nettamente Ferrer (7-5, 6-2): quello fra «Stan the Man» e Murray domani sarà uno spareggio mozzafiato.
Oggi alle 13, in doppio, tornano in campo per l’onore Simone Bolelli e Fabio Fognini: eliminati dopo due sconfitte, proveranno a chiudere a testa alta contro la sorprendente coppia formata dall’indiano Bopanna e dal romeno Mergea, sempre vincente finora. Tornando al singolare, alle 15 per il «girone Smith» toccherà a Roger Federer: già in semifinale dopo l’exploit contro Novak Djokovic, se la vedrà con il giapponese Nishikori. Alle 21, Djokovic contro Berdych.

Resto del Carlino