Strepitoso successo della sammarinese Giulia Dal Pozzo nel tabellone Under 12 della 40° Coppa delle Viole al Ct Zavaglia di Ravenna.
In cinque incontri la promessa del tennis biancazzurro ha perso cinque games.
SAN MARINO. Vincere la Coppa delle Viole, una rassegna che in 40 anni di storia ha lanciato giocatori come Andrea Gaudenzi, Flavia Pennetta e Simone Bolelli, è sempre un grande risultato, vincere la classicissima del tennis giovanile italiano organizzata dal Circolo Tennis Zavaglia di Ravenna lasciando per strada appena cinque games in cinque incontri è una vera e propria impresa. L’ha realizzata Giulia Dal Pozzo, sammarinese figlia d’arte della più grande giocatrice del Titano in senso assoluto, Francesca Guardigli, che oggi a Ravenna ha dominato il tabellone Under 12 delle Viole. Il suo cammino testimonia eloquentemente il valore dell’impresa. All’esordio la portacolori del Tc Valmarecchia, dove si allena unitamente al Ct Cast di San Marino, ha battuto al 2° turno Melissa Angelina Marocchio (Ct Scaligero Verona) per 6-0, 6-1, nei quarti Victoria Zenato (Tc Plebiscito Padova) per 6-1, 6-1, in semifinale la lughese Asia Bacchilega (Easy Tennis) per 6-1, 6-1 ed oggi in finale con un drastico 6-0, 6-0 anche Elisa Cesarina Vincenti (Tc Padova), sotto gli occhi di mamma Francesca. Da sottolineare che il torneo ravennate era valido come terza tappa del circuito nazionale “Fit-Babolat”, torneo “osservato” dai tecnici federali italiani come prova di macroarea. Ora l’asticella si alza, perché la giovanissima sammarinese la prossima settimana parteciperà al torneo Tennis Europe Under 12 di Maglie.