
(ANSA) – DUBAI, 21 FEB – Jannik Sinner torna in campo a
Dubai per la prima volta dopo la sconfitta contro Stefanos
Tsitsipas nei quarti di finale dell’Australian Open. La prima
sfida in singolare sarà contro lo spagnolo Alejandro Davidovich
Fokina, n. 43 del mondo, è anche la prima dopo il divorzio dal
coach Riccardo Piatti. A Dubai comincia infatti la gestione del
marchigiano Simone Vagnozzi. In realtà il nuovo corso è già
cominciato, con l’esordio in doppio perché Sinner ha scelto di
iscriversi a Dubai con il suo grande amico Hubert Hurkacz, il
polacco che l’ha battuto in finale nel Masters 1000 di Miami e
che ha sconfitto nel suo primo match alle Atp Finals. Insieme si
sono qualificati per i quarti di finale, battendo la coppia
formata dal turco Altug Celikbilek e dal kazako Aleksandr Bublik
7-6(6) 6-4.
“Sicuramente è un cambiamento. Ho avuto sette anni bellissimi
con Riccardo Piatti e il suo team. Adesso sono qui con Simone
Vagnozzi – spiega Sinner a SuperTennis Tv alla vigilia
dell’esordio nell’Atp 500 degli Emirati -. Non vedo l’ora di
iniziare, penso che mi possa dare qualcosa poi vediamo cosa
succederà. Ho scelto Simone perché lo conoscevo un po’ da prima,
ha fatto ottimi risultati con Cecchinato e Travaglia. E’ un
ottimo allenatore, l’ho scelto per questo”.
Chissà se Davidovich Fokina chiederà qualche consiglio a Novak
Djokovic, con cui si è allenato diverse volte a Marbella. Il
numero 1 del mondo infatti inizia la sua stagione a Dubai,
torneo che non richiede obbligo vaccinale, e sfida al primo
turno Lorenzo Musetti.
Se Sinner dovesse battere Fokina, potrebbe incontrare al
secondo turno l’ex numero 1 del mondo Andy Murray, dominato 6-1
6-0 da Roberto Bautista Agut a Doha la settimana scorsa. Intanto
l’altoatesino si mostra ottimista in vista del rientro. “Sono
risultato positivo dopo l’Australian Open, e non ce l’ho fatta a
giocare a Rotterdam – dice Sinner -. A Marsiglia non mi sono
sentito molto bene, ma da circa una settimana mi sento di nuovo
bene e pronto per giocare qui a Dubai”. (ANSA).
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