
(ANSA) – ROMA, 07 SET – Naomi Osaka è l’unica top-10 rimasta
nella parte alta del tabellone dello US Open. Campionessa due
anni fa, vincitrice più giovane a Flushing Meadows dal 2006, la
giapponese ha battuto per il secondo torneo consecutivo Anett
Kontaveit. La settimana prima dello US Open, nel WTA spostato da
Cincinnati, l’estone ha visto svanire uno svantaggio di un set e
di un break. Stavolta non c’è stata storia, 63 64 Osaka con cui
non ha mai vinto.
La prima giocatrice asiatica a salire in vetta al ranking è ai
quarti di uno Slam per la terza volta in carriera. Nelle due
precedenti occasioni in cui è andata così avanti in un major, ha
vinto il titolo. Nelle ultime due settimane a Flushing Meadows,
Osaka si è molto spesa in dichiarazioni e iniziative per
aumentare la consapevolezza su questioni come l’uguaglianza, la
giustizia sociale, le rivendicazioni del movimento Black Lives
Matter. Il suo annuncio di voler dare forfait prima della
semifinale, dopo il boicottaggio nei match di playoff NBA, hanno
attirato l’attenzione su di lei e sui forfait nello sport per
motivazioni di carattere politico o ideologico. “Il tennis è uno
sport globale e c’è sempre una buona occasione per parlare di
questi temi” ha detto Osaka, che ha spiegato come Stefanos
Tsitsipas si sia molto interessato alla questione dopo la sua
scelta.
Nei quarti affronterà per la quarta volta Shelby Rogers, con
cui finora non ha mai vinto nemmeno un set. “Non mi sento la
favorita, visto che non l’ho mai battuta, ma sono molto
ottimista” ha detto Osaka.
Rogers ha salvato quattro match point a Petra Kvitova,
chiudendo 76(5) 36 76(6). La statunitense ha completato così la
tredicesima vittoria su una top 20, la seconda nel torneo dopo
aver battuto Elena Rybakina al secondo turno. Si sono incontrate
tre volte in carriera.
Jennifer Brady batte anche Angelique Kerber. Raggiunge il suo
primo quarto di finale Slam. (ANSA).
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