Il Consiglio Centrale di Via delle Scalette, riunito lunedì sera, ha deciso… di non decidere! Per conoscere il nome del successore di Roberto Ciavatta alla guida politica della Sanità sammarinese si dovrà quindi attendere ancora qualche giorno.
Ufficialmente, come sostenuto dal Segretario Giancarlo Venturini dai microfoni di San Marino RTV, tutto secondo copione: “Abbiamo convocato i nostri organismi anche domani sera (stasera; ndr) per definire i criteri e dare avvio alle consultazioni e nei prossimi giorni individueremo chi potrà essere il nostro candidato a ricoprire l’incarico.”
In realtà la nomina del nuovo Segretario di Stato alla Sanità starebbe creando non poche tensioni in casa democristiana visto che da indiscrezioni si apprende che la poltrona in seno al Congresso di Stato sarebbe ambita sia dall’attuale capogruppo, Francesco Mussoni, che dalla componente ciellina che fa capo al Presidente Pasquale Valentini e vedrebbe di buon grado la nomina dell’attuale vicesegretario politico, Manuel Ciavatta, al momento in pole-position in questa gara a due.
Giochi ormai fatti sul fronte della Segreteria agli Affari Interni, che è assegnata ad Alleanza Riformista che ha già indicato Gian Nicola Berti per l’incarico.
La sostituzione dei due SdS di rete creerà modifiche anche agli attuali assetti politici del Consiglio Grande e Generale, visto che per rilevare lo scranno parlamentare dei due nuovi titolari delle deleghe a Sanità e Interni entreranno i primi dei non eletti di Npr e Pdcs, rispettivamente Alessandro Rossi e Vittorio Brigliadori. Un avvicendamento che vedrà la maggioranza perdere un seggio essendo Rossi un esponente di Demos, apertamente schierato con l’opposizione. Ciò permetterà alla forza politica di raggiungere la fatidica quota di tre seggi consigliari che permettono la formazione del gruppo e imporranno, poi, la ridefinizione dei seggi in seno alle commissioni consigliari.
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