Un uomo di 23 anni, residente a Torre del Greco, è stato fermato a Rimini in relazione a un tentativo di truffa ai danni di un anziano di 91 anni. La vicenda si è svolta nella mattinata del 13 maggio, quando il pensionato, consapevole di essere stato vittima di un raggiro, ha chiamato le forze dell’ordine per segnalare di essere ancora in contatto con i truffatori.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, l’anziano aveva ricevuto un messaggio telefonico da parte di un interlocutore che si presentava come un impiegato gentile. Dopo circa 15 minuti di conversazione, il truffatore è riuscito a farsi consegnare i dati sensibili della sua carta di credito, compreso il PIN. L’anziano, però, ha intuito che si trattava di una truffa quando l’interlocutore gli ha chiesto di lasciare la carta nella cassetta postale, dicendo che un carabiniere da Roma sarebbe passato a ritirarla.
Prevedendo il raggiro, il 91enne ha prontamente avvisato le autorità, che hanno predisposto un servizio di sorveglianza. Gli agenti della squadra mobile di Rimini si sono posizionati nei pressi dell’abitazione dell’anziano e, alle prime ore del mattino, hanno notato il giovane arrivare a bordo di un’auto, prendere una busta contenente la carta di credito e allontanarsi rapidamente. Dopo un breve inseguimento, il 23enne è stato fermato e arrestato.
Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto il divieto di dimora nella provincia di Rimini. La vicenda si inserisce nel quadro delle attività di contrasto alle truffe online e ai raggiri ai danni di persone anziane.