
Il mondo si spacca per lo scandalo che sta demolendo i vertici della Fifa per un’inchiesta dell’Fbi e della magistratura elvetica. Vladimir Putin difende Blatter e attacca gli Usa. Il premier britannico Cameronchiede le dimissioni del n.1 della Federcalcio Mondiale. Francia e FederAsia, invece, lo difendono.
Ma chi affonda il colpo sul serio è il presidente Uefa Platini: “”Sono disgustato, non ne posso veramente più” ha detto Roi Michel. L’ex juventino ha chiesto a Blatter di dimettersi per il bene del calcio, ma lui ha risposto di no. A raccontarlo e’ stato lo stesso presidente dell’Uefa, dopo una riunione speciale della confederazione europea. ”L’ho voluto incontrare di persona – ha detto – Gli ho detto che per il bene del calcio era bene se lasciava. ‘Ora e’ tardi’, mi ha risposto”. ”Faccio appello a tutte le federazioni mondiali e chiedo di votare per il principe Alì. L’ Europa farà così. E’ importante che anche altri paesi si rendano conto che è tempo di cambiare”: ha concluso Platini. ”Quanti voteranno? Credo 53, 54 paesi – aggiunge – ma non ne sono sicuro”.
Blatter: ‘Io responsabile?non posso vedere tutto’ – ”So che molte persone mi ritengono in fin dei conti il responsabile dei problemi, che si tratti di corruzione o attribuzione dei Mondiali. Ma quelli che vogliono imbrogliare lo fanno in silenzio, di nascosto e non posso vedere tutto. Tocca pero’ a me fare attenzione alla reputazione del calcio”. Lo ha detto il presidente Fifa Blatter.
Nel discorso di apertura del gala del congresso Fifa, questo pomeriggio a Zurigo, Blatter, apparso abbastanza provato, ha detto: ”Sono tempi difficile per la Fifa. Gli atti di alcuni individui sono motivo di vergogna per il calcio. Non possiamo assolutamente accettarli”. Il presidente, senza mai menzionare le elezioni di domani, si e’ anche detto cosciente di non avere una buona immagine: ”So che molte persone mi ritengono in fin dei conti il responsabile dei problemi, che si tratti di corruzione o di attribuzione dei Mondiali. Ma quelli che vogliono imbrogliare lo fanno in silenzio, di nascosto e non posso vedere tutto. Tocca però a me fare attenzione alla reputazione del calcio”. Senza poi parlare di se in prima persona, Blatter ha ricordato che “la piccola minoranza di quelli che provano a corrompere il calcio deve essere fermata e punita. Coopereremo con le autorità per fare in modo che ogni colpevole sia scoperto e punito. Dobbiamo cominciare a restaurare la fiducia nella nostra federazione. Domani il Congresso dovrà cominciare ad intraprendere questa strada difficile”.
‘Gli atti di alcuni individui sono motivo di vergogna per il calcio: non possiamo assolutamente accettarli”, ha detto ancora Blatter, aprendo il Gala che precede il Congresso della confederazione mondiale che ”da domani dovrà intraprendere questa strada difficile:i responsabili devono essere fermati e puniti”.