«Ogni scossa aggrava le condizioni dei nostri concittadini ma aumenta anche la determinazione a star loro vicini e ad aiutarli». Il capo dello Stato, Sergio Mattarella che si trova in Grecia per una visita di Stato, è stato informato delle nuove scosse di terremoto ed è in costante contatto con Roma per seguire l’evoluzione della situazione.
Le notizie provenienti dall’Italia, ha aggiunto il presidente Mattarella, portano «non solo grande preoccupazione ma anche rammarico per i cittadini di queste zone sottoposti a continue ripetizioni di tensioni e stress». Il maltempo e le nuove scosse, ha detto ancora il capo dello Stato, «rendono ancora più impegnativa l’opera di assistenza, di continuità dell’attività economica e di avvio della ricostruzione che comunque, malgrado questo si farà ugualmente».
Si sta lavorando bene
«Ogni volta che ho parlato con i sindaci e li ho incontrati ho avuto attestati di apprezzamento e soddisfazione per l’attività che stanno svolgendo il commissario e la Protezione Civile: si sta lavorando molto bene», ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rispondendo ad Atene ai giornalisti che gli chiedevano se fosse soddisfatto dell’azione del governo per il soccorso e gli aiuti alle zone terremotate. «Ho anche visto di persona – ha
osservato il presidente Mattarella – quel che si sta facendo per la continuità delle attività economiche, per la sistemazione delle persone. Naturalmente in un territorio così vasto ed articolato il lavoro è molto complesso ma quel che si sta
facendo – ha concluso il capo dello Stato – richiede riconoscenza».
Elezione di Tajani un successo per l’Italia
Il presidente della Repubblica ha anche commentato da Atene l’elezione di Antonio Tajani a presidente del Parlamento europeo. «Per l’Italia – ha detto il capo dello Stato – è molto importante: un successo. È un grande risultato ed è anche un modo per il nostro Paese di contribuire in maniera ancora più incisiva al processo di integrazione europea». Mattarella ha riferito di aver già telefonato a Tajani per fargli gli auguri.
Scuola fondamentale per la società
«Nel nostro Paese l’importanza della scuola è fondamentale e lo è anche per le scuole italiane all’estero», ha poi sottolineato il presidente Sergio Mattarella visitando questa mattina la scuola statale italiana di Atene. Il capo dello Stato si è trattenuto a lungo nell’istituto salutando i tanti bambini presenti. Subito dopo si è spostato alla scuola di archeologia e quindi al museo dell’Acropoli. Il Sole 24 Ore
