Terrorismo. Porto di Ancona sorvegliato speciale

AnconaPorto001UN’ASSUNZIONE straordinaria di 2.500 unità delle forze di polizia, nonché l’assegnazione di oltre 1.100 unità di rinforzo agli uffici di Roma.
A deciderlo era stato poco più di una settimana fa il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza presieduto dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano in vista del Giubileo. Un livello di sicurezza che ieri si è alzato anche nelle Marche.

DIVERSI gli obiettivi sensibili tenuti sotto massima sorveglianza partendo da quello più importante: la Basilica di Loreto. Seguono poi il porto di Ancona, scalo principale della regione Marche, all’interno del quale arrivano di continuo traghetti provenienti non solo dalla Grecia, ma ancheTir e turisti. Non mancano poi tutte quelle navi che attraccano invece nella zona commerciale dello scalo.
Non bisogna però tralasciare pure quei porti più piccoli ma ugualmente importanti come Numana, Senigallia, San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio, Fano e Pesaro.

MAGGIORI precauzioni sono state adottate anche per l’aeroporto Sanzio di Falconara e l’Agenzia Consolare Francese di Ancona.
Livello di attenzione più alto anche in tutte le stazioni ferroviarie. Pure queste, infatti, possono essere considerate come degli obiettivi sensibili. Non vanno poi sottovalutate anche tutte quelle sedi istituzionali come: Comuni, Province e il palazzo della Regione, ma anche i vari tribunali dislocati sul territorio.
Rientrano poi tra i siti ad alto rischio anche le varie strutture universitarie, le questure della polizia, le sedi dei carabinieri, guardia di finanza e caserme militari
All’elenco, già ampliato subito dopo l’assalto al giornale Charlie Hedbo, si sono aggiunte poi scuole, chiese, moschee, sinagoghe e centri commerciali nonché tutte quelle zone considerate come ‘città o centro d’arte’.LA REGIONE Marche, stando a fonti investigative, non rappresenterebbe comunque un obiettivo prioritario. Ieri mattina a seguito di quanto accaduto a Parigi, carabinieri, polizia e unità cinofile erano maggiormente presenti nelle stazioni e nel porto dorico. Controlli ‘potenziati’ durante i quali non si trascurava alcun dettaglio. Sono aumentati dunque i mezzi utilizzati e anche gli uomini ed il personale specializzato per dare il massimo e prevenire qualsiasi evento. Controlli che andranno avanti anche nei prossimi giorni senza mai far sì che la guardia si abbassi. Le forze dell’ordine potrebbero richiedere anche l’aiuto dell’Esercito. Il Resto del Carlino