
(ANSA) – ROMA, 30 GEN – Una multa per un terzino che deve
improvvisarsi portiere e ‘tarocca’ il numero di maglia con il
nastro adesivo, e poi niente sconti: la confederazione
calcistica africana (Caf) ha respinto il ricorso della
federcalcio delle Comore relativo alla multa (di una somma
equivalente a 4.500 euro) inflitta per la maglia ‘modificata’
dal suo terzino Chaker Alhadhur nella partita degli ottavi di
finale contro il Camerun.
Il match, giocato lunedì scorso, era stato vinto dalla squadra
camerunense 2-1, con le Comore che erano state costrette a
schierare in porta Alhadhur a causa della contemporanea assenza
di tutti e tre i suoi portieri, due per Covid e uno per
infortunio. La Caf, come da regolamento, non aveva consentito
alle Comore una soluzione di emergenza, ovvero di convocare un
quarto estremo difensore, così in porta era andato Alhadhur che
aveva ‘corretto’ alla meno peggio la maglia del portiere Moyadh
Ousseni coprendo il n.16 di quest’ultimo con del nastro adesivo
che andava a formare il 3, ovvero il numero di Alhadhur.
La cosa non era piaciuta alla Caf, che aveva multato la
federcalcio delle Comore ritenendola colpevole di non aver
rispettato la numerazione dei giocatori. (ANSA).
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