“Ti curero? con le staminali a San Marino”, e? bufera. Protagonista di un servizio delle Iene il prof Duilio Siravo, gia? collaboratore con una clinica del Titano.

DUILIO SIRAVO-2Dopo la puntata si mobilitano la Procura di Pisa e l’ordine dei medici. Querela dal Titano. L’Authority precisa: “Nessuna sperimentazione autorizzata”.

Nello stato in cui e? lei […] c’e? poco da fare tranne che […] le staminali […] per la retina. Queste cellule staminali […] verranno fatte gratuitamente a San Marino all’istituto che io dirigo, dove ho operato Kaka?, Gattuso…”.

Cosi? il professore Duilio Siravo, rinomato oculista di Pisa, si e? rivolto ad un paziente affetto da retinite pigmentosa. Quel paziente non era pero? un malato qualsiasi ma un “gancio” de “Le Iene” che con una telecamera nascosta ha ripreso tutto.

Il celebre programma di Italia Uno si e? occupato del professore dopo la denuncia di due suoi ex pazienti con gravissime patologie che, hanno lamentato nella puntata andata in onda domenica sera, per molti mesi hanno continuato a pagare 250 euro per ogni visita non per essere curati ma per ottenere l’inserimento in una ipotetica lista per sottoporsi a intervento chirurgico gratuito. Operazioni che non si sono mai verificate. Inoltre entrambi hanno denunciato di essere stati eliminati da questa lista dopo che si sono rifiutati di continuare a pagare i 250 euro. “Sempre a nero”, hanno aggiunto.

Una situazione che ha portato la Procura ad aprire un fascicolo e anche l’Ordine dei medici a valutare gli estremi di una possibile azione disciplinare. Nella servizio di Andrea Agresti si vede quindi il medico che all’inizio spiega di essere “l’inventore della lente bionica solare. Il microcip prende le immagini come l’Iphone – racconta ai finti pazienti – e le dirige direttamente al cervello bypassando il nervo ottico”. Un’attivita? che, secondo le parole del dottore, sta venendo sponsorizzata “in tutto il mondo” niente meno che da Andrea Bocelli. Il servizio canzona il professore dandogli del millantatore. In rete si scopre che il medico nel 2011 ha presentato una sperimentazione di questa lente al Congresso Internazionale della Societa? Oftalmologica Italiana ma che il brevetto non e? suo ma della University of Washington.

Ad ogni modo il punto piu? controverso e? quello sulle cellule staminali che il professore pisano indica come unica possibilita? per ritornare a vedere. Per Marco Borgioli, maestro dell’oftalmologia italiana interpellato dalle stesse Iene, “a tutt’oggi non ci sono dei trattamenti terapeutici validi per questa malattia. Per quanto riguarda le staminali sono in corso delle ricerche che non hanno portato ad alcun risultato”.

Dal canto suo Rino Gattuso, attualmente allenatore del Pisa, smentisce categoricamente anche solo di conoscere il professore:
“Io non so assolutamente chi sia questa persona. Non mi ha mai visitato, non abbiamo mai parlato di persona, non mi ha mai operato. Si deve vergognare”.

I rapporti che invece sono certi sono quelli di Siravo con San Marino. Basta cercare in rete per scoprire che e? direttore del programma oculistico di una clinica privata.

Dalle colonne dell’edizione pisana de Il Tirreno arriva la replica del dottore. “Non ho mai detto di aver operato Gattuso (anche se nel video rubato dice il contrario, ndr). Ho solo commentato la sua patologia con un’intervista andata in onda su Radio Sportiva”. Per quanto riguarda i 250 euro per essere inseriti nella fantomatica lista il dottor Siravo ha replicato: “Non guarisco, ma curo.

L’inserimento nella lista non era finalizzato a realizzare operazioni chirurgiche. Mi riferivo al trattamento, futuribile e solo quando sara? ammesso, con le cellule staminali da praticare nell’istituto di San Marino con cui collaboro. Le nanotecnologie, i microchip e ora anche le staminali sono il cuore della ricerca”.

Infuriato con “Le Iene”, accusate “di aver tagliato parti essenziali e di aver mandato in onda solo quello che volevano per screditarmi”, l’oculista ha risposto anche sull’aspetto delle mancate fatture. “Le faccio a chi me le chiede” ha chiarito al giornale toscano aggiungendo, a sostegno della sua difesa, che nel servizio non viene fatto vedere il rilascio della ricevuta.

Ora saranno gli inquirenti e i vertici dell’Ordine dei medici a valutare se ha violato qualche legge/ condotta oppure no.

Il caso ha scosso anche gli ambienti medici sammarinesi. Secondo il sito sammarinese www.lanuovarimini.it la clinica tirata in ballo dal dottor Siravo e? la Bioscience Institute Spa che, stando al sito, ha ricorso alle vie legali per l’uso improprio del loro nome.

Il direttore dell’Authority sanitaria Andrea Gualtieri, interpellato da Tribuna, spiega che “al momento non c’e? nessun tipo di sperimentazione con le staminali autorizzata. Qualsiasi cosa venga fatto a San Marino e? fuorilegge. Anche le ricerche non si possono fare se non rispondenti ai protocolli europei. La sperimentazione – conclude Gualtieri – va fatta su basi scientifiche certe. A noi non e? arrivata nessuna domanda”.

Davide Giardi, La Tribuna