ERANO venuti da Bologna non solo per tifare Siena, contro l’odiato Cesena, insieme ai tifosi toscani con i quali sono ‘gemellati’ma soprattutto per dare la caccia ai supporter romagnoli in nome di una rivalità molto accesa e storica. Un ultrà bolognese sulla ventina, già colpito da Daspo (ossia il divieto di accedere a impianti sportivi) proprio in occasione di vecchi scontri tra tifosi rossoblù e del Cesena, è stato denunciato a piede libero per lesioni personali.
Secondo gli investigatori, insieme a una decina di altri supporter petroniani, avrebbe aggredito nel primo pomeriggio di sabato due coppie di fidanzati cesenati, seguaci del Cavalluccio, in pieno centro storico a Siena in via Croce del Travaglio a poche decine di metri da piazza del Campo. Tutti e quattro i supporter ospiti sono finiti all’ospedale, tre medicati velocemente hanno rimediato solo delle contusioni, una delle due ragazze invece ha riportato la frattura del setto nasale ed è stata giudicata guaribile in un mese. E’ rimasta ricoverata una notte e ieri ha potuto fare ritorno in Romagna.
GLI ULTRÀ bolognesi avevano identificato le due coppie, tranquillamente in giro per la città in attesa della partita e non appartenti nè al Coordinamento Club nè ad altri gruppi di tifosi, da una felpa con il logo del club calcistico. L’aggressione è stata velocissima, tra diversi turisti spaventati, poi la fuga a piedi per le vie del centro storico.
MA i quattro giovani cesenati hanno saputo subito descrivere con precisione alla polizia alcuni di coloro che li avevano colpiti con pugni, aggredendoli di sorpresa alle spalle e senza alcun motivo plausibile.
IL SUPPORTER bolognese denunciato per lesioni personali è stato riconosciuto e bloccato poco dopo nei pressi dello stadio ‘Franchi’ da un poliziotto della Digos. Accompagnato in questura, è stato accertato in fretta che era già colpito da Daspo. Subito nel pomeriggio di sabato si era diffusa la voce che a effettuare l’aggressione fossero stati ultrà felsinei, pareva anche che fossero mescolati con supporter di casa con i quali filano in armonia da tempo. Invece si è trattato solo di un gruppo (almeno una decina di ragazzi) di bolognesi, i senesi non farebbero parte della ‘spedizione’. Il violento blitz in pieno centro non è passato inosservato, numerose infatti sono le testimonianze. La polizia sta così indagando per individuare gli altri ultrà rossoblù che hanno partecipato all’assalto. Sono attesi quindi sviluppi e altri provvedimenti. Il Resto del Carlino