
(ANSA) – RABAT, 15 GEN – A 16 anni vinse il suo primo oro
olimpico, ad Atlanta 1996 e oggi, a 43 anni, dopo aver ottenuto
altre cinque medaglie (2 ori, 1 argento e 2 bronzi) in
altrettante diverse edizioni dei Giochi, fino a Rio 2016,
l’americana Kimberly Rhode, 43enne considerata la ‘Maradona del
tiro a volo’, non si è stancata di primeggiare-.
Così oggi, a Rabat, ha vinto la gara di Skeet della prima ‘tappa’ di Coppa del Mondo di tiro a volo, una delle discipline
di cui, da un paio di mesi, è anche vicepresidente della
federazione mondiale, la Issf. Infatti, lo scorso dicembre, è
stato scelta dal nuovo presidente dell’ente internazionale del
tiro, Luciano Rossi (che ha voluto dare voce agli atleti) come
una dei suoi quattro vice. In Marocco la Rhode ha battuto in
finale la greca Emmanouela Katzouraki per 37-36 su 40 piattelli.
Al terzo posto, con 25/30, la cipriota Konstantia Nikolau. Male
le azzurre: la migliore è stata, al 18/o posto, Martina Maruzzo,
mentre Sara Bongini ha chiuso in ventesima posizione.
Soddisfazioni per l’Italia sono venute dalla gara maschile,
dove Valerio Palmucci, 25enne poliziotto di Fiano Romano, si è
classificato terzo con 27/30. A vincere è stato il greco
Nicolaos Mavrommatis, che nel duello per l’oro ha battuto
l’egiziano Azmy Mehelba per 38-37. 19/o l’altro azzurro Emanuele
Fuso. (ANSA).
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