[c.s.] Ottime notizie da Lonato del Garda, dove si sta svolgendo il Mondiale di tiro a volo. Arrivano una bella medaglia di bronzo a squadre dal trap maschile e anche l’ennesima finale conquistata da Stefano Selva che, poi, si dovrà accontentare del 5° posto, rimanendo fuori dal medal match, ma lanciando comunque segnali più che positivi in vista delle Olimpiadi del prossimo anno.
Se San Marino può festeggiare un bronzo a squadre il merito non è del solo Selva, ma anche di Manuel Mancini e di un sorprendente Gian Marco Berti. Il primo ha chiuso con 115/125, pagando una prima giornata sottotono (23, 22 e 23 i punteggi delle prime tre serie) e migliorando nelle ultime serie di oggi, dove ha fatto registrare un 25 e un altro 22. Berti, invece, ha colpito in totale 116 piattelli: 24, 22, 23, 24 e 23 i punteggi nelle singole serie.
I loro punteggi, sommati all’ottimo 121/125 di Stefano Selva (23, 25, 24, 24 e 25 nelle cinque serie), collocano dunque la squadra sammarinese al terzo posto, dietro alla Russia e all’Italia e davanti alla Spagna.
Selva, che ha chiuso le qualifiche con il secondo miglior punteggio, ha poi sparato per l’accesso al medal match. Dopo aver colpito quattro piattelli di fila (in tre pagavano già un errore) ecco arrivare il primo zero. Alla fine gli errori saranno quattro e Selva si dovrà accontentare del 5° posto. L’oro è andato allo slovacco Erik Varga, davanti all’azzurro Giovanni Pellielo e al sorprendente belga Mottet. San Marino, comunque, può vantarsi di avere un tiratore tra i migliori al mondo.
Nella gara Junior Mirko Ottaviani chiude con 100, Gian Luca Berti con 84.