TITO MASI, UN “TANTINO” DI CONFLITTO!!!!

Abbiamo appreso dalla stampa , nei giorni scorsi , i redditi “da soglia di povertà” di molti candidati. Riflettendo sulla “dichiarazione spontanea” del sig Tito Masi Segretario di Stato all’industria viene da pensare….Bella cifra dichiarata, bravo sgretario , finalmente uno che ha i co…..sidetti! Pane al pane , vino al vino!!! Ma sorge un dubbio , piccolo è !  Ma  di sostanza.  Oltre al proprio reddito , Tito Masi ha dichiarato di possedere  410 azioni della Banca Agricola Commerciale e oltre mille azioni della Banca di San Marino. Tutto in regola, se non fosse che , il Congresso di Stato e il  Comitato del Credito e del Risparmio , DOVE E’ PRESENTE TITO MASI, ha valutato la richiesta dei gruppi  economici che hanno chiesto l’autorizzazione ad avviare compagnie assicurative sammarinesi, e da come si evince dalla stampa , una compagnia fà capo alla BANCA AGRICOLA COMMERCIALE e l’altra ad un gruppo di professionisti provenienti dalla CATTOLICA ASSICURAZIONI.

Bene, il nostro TITO MASI, che possiede 410 azioni della banca agricola commerciale , che si aggirano intorno ad un valore di UN MILIONE DI EURO, per cui una posizione da azionista di rilievo, ha deciso che per  il GRUPPO BANCA AGRICOLA  nulla ostava al businnes, all’affare che porterà la stessa banca ad aver differenziato la propria offerta………………………. MA CHE PER L’ALTRO GRUPPO DI INVESTIMENTO C’ERANO DEI PROBLEMI , CHE NON BASTAVA  LO SCREENING FATTO DALLA BANCA CENTRALE ma abbisognavano altre verifiche.

Non ci sarà “un pelo” di conflitto di interessi , sig TITO MASI, sul fatto che lei è azionista della banca agricola commeciale , e di rilevanza, e lei candidamente abbia deciso di decidere che favorire un affare per la banca  di cui lei possiede azioni, può essere considerato un interesse personale? E per di più negando al concorrente le stesse opportunità?

UNA DOMANDA SEMPLICE PERCHE’ LE PAROLE RIMANGANO COME PIETRE………..

la vostra “colendissima” spam