‘Tiziano. L’impero del colore’, docu in sala dal 3 al 5 ottobre

(ANSA) – ROMA, 21 SET – La vita e lo stile dell’artista, il
suo temperamento, le sue ambizioni. E poi Venezia, una fucina
creativa eccezionale capace di accogliere viaggiatori e
influenze provenienti da tutto il mondo. Esperti, critici,
studiosi e artisti internazionali raccontano ‘Tiziano. L’impero
del colore’ nel documentario diretto da Laura Chiossone e Giulio
Boato e scritto da Lucia Toso e Marco Panichella con la
supervisione di Donato Dallavalle, una produzione Sky, Kublai
Film, Zetagroup, Gebrueder Beetz e Arte ZDF, al cinema solo il
3, 4, 5 ottobre.
    Nel film parlano Amina Gaia Abdelouahab, curatrice
indipendente e storica dell’arte, co-founder e vicepresidente di
Progetto A, Bernard Aikema, docente di Storia dell’arte moderna
all’Università di Verona, Brunello Cucinelli, stilista e
imprenditore, finanziatore del Foro delle Arti, Francesca Del
Torre, assistente scientifica all’Istituto di storia dell’arte
della Fondazione Cini e curatrice per la pittura italiana del
Rinascimento al Kunsthistorisches Museum di Vienna, Miguel
Falomir Faus, direttore del Museo Nacional del Prado a Madrid,
studioso di pittura italiana del Rinascimento e del Barocco,
Sylvia Ferino-Pagden, curatrice di mostre, in precedenza
curatrice della Pittura rinascimentale italiana e Direttrice
della Pinacoteca del Kunsthistorisches Museum di Vienna, Jeff
Koons, uno degli artisti più influenti e seguiti al mondo,
Patrizia Piscitello, storica dell’arte, curatrice, responsabile
Ufficio mostre e prestiti e Curatrice collezioni del Cinquecento
del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Tiziana Plebani, storica,
cultrice di Storia moderna all’Università Ca’ Foscari di
Venezia, Giorgio Tagliaferro, professore associato in Arte
Rinascimentale all’Università di Warwick con un Ph.D. in Storia
dell’arte all’Università Ca’ Foscari.
    A comporre le vicende dell’artista anche le indagini sui suoi
affetti, come quello per l’amatissima figlia Lavinia, e sui
rapporti con le grandi personalità del suo tempo: il Duca di
Ferrara Alfonso I; il poeta e intellettuale Pietro Aretino,
rockstar del Rinascimento; la Marchesa di Mantova, Isabella
d’Este, l’imperatore Carlo V, il Papa Paolo III, il re di Spagna
Filippo II, il “rivale” Jacopo Tintoretto. (ANSA).
   


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