
(ANSA) – ROMA, 16 OTT – “Carl Lewis è stato il mio mito,
saltavo in lungo e poi ho sono stato costretto a smettere per
problemi fisici, per me era troppo rischioso. I 100 metri, però,
non sono andati male, penso che continuerò. Avrei voluto
gareggiare dopo i Giochi, ma avevo bisogno di staccare la spina,
ci sarò nelle prime gare dell’anno prossimo, a febbraio. I
Giochi? Dopo la semifinale ero scarico, la mia ‘mental coach’ mi
ha detto quattro parole magiche che mi hanno automaticaente
ricaricato”. Così Marcell Jacobs al Senato, durante la
celebrazione degli olimpionici di Tokyo e degli altri azzurri
che hanno conquistato grandi vittoria nel corso dell’anno.
(ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte