Da questa mattina sono stati messi i sigilli a 47 centri massaggi cinesi in città. L’operazione, coordinata dal pm Paolo Bogna, è stata condotta da carabinieri, polizia e polizia municipale. Le indagini sono durate due anni. Il blitz è scattato alle 10. Tra i centri finito sotto indagine e ora chiuso c’è anche quello di corso Francia 11, Ok Brava, dove un anno fa un anziano di 80 anni era morto in circostanze ancora da chiarire.
Tutti i responsabili dei centri sono indagati a vario titolo per sfruttamento, induzione alla prostituzione e favoreggiamento. Gli investigatori hanno ascoltato decine di persone, clienti dei centri massaggi che hanno confermato gli episodi di prostituzione. Le perquisizioni in molti dei centri coinvolti sono ancora in corso. Gli investigatori stanno sequestrando anche molto materiale amministrativo e contabile. La repubblica