Torino, sedute spiritiche per stupri di gruppo: tre uomini arrestati

Si spacciavano per santoni e attiravano giovani donne in una mansarda dove poi si svolgevano le violenze. Dopo la denuncia di una delle vittime, minorenne, sono scattati gli arresti.

La lettura delle carte e del futuro preludeva a incontri sessuali,«necessari per scacciare le negatività». Le vittime, attirate da un ex professore in un appartamento di Mirafiori Sud o in una soffitta in quartiere San Donato, erano donne, molte giovani, di cui almeno una minorenne. Ed è proprio una diciassettenne, dopo uno stupro di gruppo, ad avere dato vita all’indagine della squadra mobile di Torino che ha portato a tre arresti e all’iscrizione sul registro della procura di vari indagati. Le parti lese sarebbero almeno venti. Ma servono settimane di indagini per visualizzare le centinaia di filmati, conservati nei pc dell’ex insegnante, il principale arrestato finito in carcere, per risalire a ruoli e responsabilità.

L’inchiesta

Paolo Meraglia, incensurato, ex docente in istituti superiori, è nato a Gioia Del Colle (Bari) 69 anni fa ed emigrato da decenni nel capoluogo piemontese. Con lui sono finiti in manette l’ex fidanzato della vittima, un 22enne di Torino e un complice del «mago», Biagino Viotti di 74 anni. È indagata anche la madre della vittima, con altri presunti amici dell’ex docente. Tutti avevano ruoli precisi durante la messa in scena dei riti. C’erano, oltre al “maestro”, anche l’”apostolo”, la “vestale”, il “catalizzatore” e le “ancelle”. Sono tutti italiani, quasi tutti residenti in città. Molti con un’occupazione o in pensione. Signori apparentemente “normali”, con problemi familiari o personali comuni. Convinti dal passaparola di conoscenti o vicini di casa, affrontavano banalità del quotidiano rivolgendosi al mago. Corriere.it