Tour: Pogacar, speriamo di rimanere sicuri contro il Covid

(ANSA) – ROMA, 11 LUG – “Siamo molto attenti, speriamo di
rimanere sempre al sicuro da qui alla fine”. Tadej Pogacar, come
tutti i colleghi rimasti in lizza al 109/o Tour de France di
ciclismo, incrocia le dita e, dopo il tampone Anticovid-19 al
quale è stato sottoposto dai sanitari dell’UCI, rilancia la
sfida.
    Lo attendono giorni di fuoco, per le alte temperature e
perché sono in programma percorsi assai duri sulle vette alpine,
come il Passo Granon (mercoledì) e l’Alpe d’Huez (giovedì).
    “Entrambe le tappe sono molto dure – dice lo sloveno -. Il
Granon è brutale e quel giorno ci sarà da scalare anche il Col
du Galibier, una salita molto lunga e in quota. Tuttavia, penso
che l’Alpe d’Huez, preceduta dalla Croix-de-Fer, sia la tappa
regina”.
    Pogacar dovrà difendersi da Vingegaard, in ritardo di soli
39″: il danese ne ha persi tantissimi con gli abbuoni, che il
rivale sloveno è riuscito ad aggiudicarsi. I distacchi non sono
stati abissali “Jonas è molto forte, lotteremo, ma ci sono altri
corridori non lontani in classifica – fa notare Pogacar -. I
divari non sono abbastanza enormi per far ipotizzare solo un
duello a due fra me e lui”. (ANSA).
   


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