Tra poche ore si ufficializza la lista dei commissari della Commissione d’inchiesta Carisp-Sopaf. Ecco chi sono i possibili candidati…

palazzo pubblicoI possibili componenti di maggioranza: Gerardo Giovagnoli, Mario Venturini, Gianfranco Ugolini, Stefania Stefanelli (Stefano Canti) e Denise Bronzetti. Per la minoranza: William Giardi, Paride Andreoli, Francesca Michelotti, Roberto Ciavatta, Franco Santi (Mimma Zavoli).

Alle 15 (orario blindato) in discussione il comma 25 “Nomina commissione di Inchiesta su presunte responsabilità politiche o amministrative legate alla vicenda Cassa di Risparmio”. In sostanza si tratta di trovare dieci consiglieri disponibili e con le car- te in regola per via delle diverse incompatibilità previste dalla Legge. Conti alla mano un terzo dell’Aula ne potrà far parte.

E c’è anche un secondo problema: sono due le Commissioni da nominare anche se in tempi diversi.

Una è relativa alla vicenda Cassa di Risparmio- Sopaf, l’altra al Conto Mazzini.

Per quest’ultima Commissione le decisioni saranno prese a gioco lungo. Diciamo a fine novembre con probabile sforo in dicembre.

Infatti, l’Odg approvato in Consiglio la settimana scorsa, pone il 30 novembre come data ultima per il Governo affinché presenti un progetto di Legge in merito.

Una data vincolata anche al termine della fase istruttoria in corso d’opera.

E’ indicato chiaramente che, solo dopo la conclusione delle indagini della Magistratura, la politica potrà mettere mano ai fascicoli. Tutto questo, appunto, con la scadenza del 30 novembre, giorno in cui anche l’eventuale Commissione di Inchiesta dovrà, per l’appunto, essere nominata.

Ma torniamo alla Commissione Carisp-Sopaf. Un organismo di non facile nomina per tutta una serie di incompatibilità inserite nell’articolato.

Ad esempio, Matteo Fiorini (Ap) non potrà farne parte perché come ex congressista (ora è consigliere) ha fatto parte del Comitato per il Credito e Risparmio; mentre Nicola Renzi (sempre Ap) è figlio di un funzionario di banca. Quindi ad Alleanza Popolare toccherà puntare ancora una volta su Mario Venturini, anche perché il Reggente Valeria Ciavatta, sarà disponibile solo a ottobre e, pertanto eventualmente per entrare nella futura Commissione ‘Conto Mazzini’.

Insomma, trovare i dieci membri (cinque per opposizione e cinque per maggioranza) non sarà, domani pomeriggio, facile.

Un veloce sondaggio ha dato corpo ad una formazione del tipo: presidente Gerardo Giovagnoli (Psd), Franco Ugolini (Pdcs) con ballottaggio tra Stefania Stefanelli e Stefano Canti (sempre per la Dc). Denise Bronzetti (indipendente di sinistra) scioglierà la riserva solo domani in aula.

Sul versante maggioranza c’è da annotare che Noi Sammarinesi non potrà proporre alcun membro per via delle incompatibilità.

Resta il fronte opposizione dove la scelta è difficile solo per la quantità dei possibili componenti.

In questa area di incompatibilità è difficile trovarne se non in casa Upr dove unico a non dover rendere conto ad alcuno è William Giardi, il neo capo gruppo.

In casa socialista tutto fa optare per Paride Andreoli mentre Sinistra Unita punta molto, salvo rinunce dell’ultima ora, su Francesca Michelotti.

Resta Rete con due chanche: Roberto Ciavatta e Elena Tonnini; il primo occupa già saldamente la pole, mentre una terza via,Grazia Zafferani, non è praticabile in quanto il consigliere ha problematiche di disponibilità dovute alla fresca maternità.

Sempre sul fronte minoranza, il gruppo di Civico 10 ha Andrea Zafferani incompatibile, se la giocano quindi Franco Santi, Mimma Zavoli e Luca Santolini. 

La Tribuna